(di Manuela Zanni) L’autunno è una stagione che regala innumerevoli prodotti della terra dai profumi e sapori ineguagliabili. La ricetta che vi proponiamo unisce il gusto pieno e dolciastro delle castagne al profumo persistente e inebriante dei funghi, il tutto legato dal carattere deciso del nero d’avola.
Pappardelle al Nero d’Avola con funghi porcini e castagne
Ingredienti per 4 persone:
Per l’impasto:
- 500 gr. di semola di grano duro ,
- 200 ml. di nero d’avola, 50 ml. di acqua
Per il condimento :
- 250 gr. di castagne già sgusciate
- 250 gr.di funghi porcini
- due spicchi d’aglio
- un porro
- un bicchiere di nero d’Avola
Disponete la farina a fontana su un piano di lavoro e unitevi il vino e l’acqua. Impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo , liscio e compatto. Con l’aiuto di una macchina per la pasta ( se l’avete, altrimenti con il mattarello) tirate una sfoglia sottile . Quindi tagliate le pappardelle con l’apposito strumento o a mano e ponetele ad asciugare in un vassoio con la farina.
Sbollentate le castagne in acqua salata e alloro. Nel frattempo in una padella rosolate il porro, dopo averlo affettato, insieme all’aglio , e unitevi i funghi. Quindi sfumate con il nero d’avola. A questo punto potete unire le castagne al condimento e lasciatele insaporire. Sbollentate le pappardelle in acqua salata, quindi passatele nella padella con il condimento aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura in modo da ottenere il metodo della risottatura. Servite caldo accompagnando con un buon nero d’Avola.