Chi non ricorda il motto della bella donna Sofia “mangiate oggi e pagate tra otto giorni”? Era il secondo dopoguerra e nelle sequenze in bianco e nero la prosperosa pizzaiola con movenze ammalianti impastava e stendeva dischi di pasta che, tuffati nel pentolone colmo di olio bollente e condite con salsa di pomodoro e formaggio grattugiato, facevano la felicità dei passanti.
Si tratta dell’indimenticabile scena tratta dal celebre film “L’oro di Napoli”, magistralmente diretto dalla regia di Vittorio De Sica, che narra uno spaccato di storia italiana durante il quale la miseria la faceva da padrona e la pizza classica, cotta nel forno a legna e condita con pomodoro e mozzarella, era diventata un lusso. Le pizzelle fritte, “sorelle povere” della pizza sovrana della tavola napoletana, rappresentavano una gustosa alternativa sicuramente più economica.
Anche in Sicilia esiste una versione “da passeggio” della pizza rappresentata dalle pizzette siciliane che fanno parte del vasto assortimento della rosticceria siciliana onnipresente in tutti i bar. Nonostante il nome evochi il pezzo forte della tradizione culinaria italiana e napoletana in particolare, le pizzette siciliane vengono preparate con la pasta brioche con la quale si preparano anche i calzoni fritti e al forno ed i rollò con wurstel. La versione siciliana, essendo preparata con la pasta brioche risulta molto più morbida e con un retrogusto piacevolmente dolciastro. Di seguito vi proponiamo le facili ricette delle due tipologie certi che valga la pena di provare a prepararle entrambe.
Pizzelle napoletane
Ingredienti per l’impasto
- 500 gr di farina bianca
- 20 gr di lievito di birra
- 250 gr di acqua
- 20 gr di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- olio di semi per friggere
Per condire
- salsa di pomodoro
- formaggio grattugiato
- basilico fresco
Lavorate insieme mezzo chilo di farina, il lievito di birra e un po’ d’acqua calda fino ad ottenere un impasto morbido. Lasciate lievitare l’impasto e quando lo vedrete ben lievitato lavoratelo ancora per 10 minuti aggiungendovi un pizzico di sale e lo zucchero. Dividete la pasta in tante palline che farete lievitare ancora per circa 15 minuti. Stendetele a mano in modo da fare tante “pizzelle” (piccole pizze). Friggetele in bollente. Intanto preparate un soffritto con aglio, pomodori freschi e basilico. Una volta fritte le pizze conditele con un paio di cucchiai di sugo e una spolverata di formaggio grattugiato.
Pizzette siciliane
Ingredienti per l’impasto
- 250 gr di farina 00
- 1/4 di cubetto di lievito di birra
- 35 gr di burro (o margarina)
- 25 gr di zucchero
- 175 ml di acqua
- 7 gr di sale
Per condire
- salsa di pomodoro
- formaggio a pasta filata
Impastate farina ed acqua rapidamente e lasciate riposare mezz’ora circa. Quindi unite gli altri ingredienti lasciando per ultimo il sale, sciolto in pochissima acqua tenuta da parte dal primo impasto. Poiché l’impasto si presenta piuttosto appiccicoso per lavorarlo potete aiutarvi con delle spatole finchè diventerà più compatto. A questo punto fate lievitare al coperto, fino al raddoppio di volume dell’impasto. Nel frattempo preparate il condimento facendo rosolare la cipolla con l’olio, quindi unite la passata di pomodoro e fate cuocere. Una volta lievitato, facendo attenzione a non rovinare l’impasto, prelevate delle porzioni di circa 30 grammi e fate delle sfere che poi schiaccerete e lasciatele lievitare ancora per circa mezz’ora. Quindi conditele con il sugo e coprite l’intera superficie con una fetta generosa di formaggio. Infornate a 220°C per circa un quarto d’ora. Sfornate e servite calde.