(di Redazione) Per gli acesi, ovvero gli abitanti di Acireale (Ct), il 2 marzo scorso è stato un giorno importante poichè è nata l’Associazione “Maestri della Granita Acese”, il prodotto di pasticceria che è un simbolo di questa località catanese.
L’associazione nasce con la volontà di tutelare e divulgare la peculiarità della granita acese dovuta non solo al bilanciamento dei tre ingredienti principali (acqua, zucchero e ingrediente base) che la contraddistinguono da altre produzioni regionali e nazionali ma anche e, soprattutto, alle tecniche di lavorazione che sono state tramandate dagli antichi nivaroli, le preziose figure del passato che, attraverso la raccolta e conservazione della neve e la lavorazione manuale in appositi pozzetti, rendevano possibile la realizzazione di questo dolce freddo al cucchiaio, vanto della tradizione siciliana.
A fare parte dell’associazione oltre al presidente Dario Condorelli e al vicepresidente Vincenzo Pappalardo, anche Orazio Condorelli, Michele Cipriani , Salvatore Re, il maestro gelatiere Francesco Patanè e il maestro pasticcere Giuseppe Leotta.
«Anche se la granita non è nata ad Acireale, quel che è certo, tuttavia, è che ad Acireale la granita è diventata un’arte ottenendo negli anni una propria identità, differenziandosi dalle altre produzioni, divenendo quasi un vero e proprio brand – ha affermato Dario Condorelli e, continuando ha detto – dobbiamo ringraziare i nostri padri e i nostri nonni per averci lasciato un patrimonio immenso. A noi spetta il compito di valorizzare quello che abbiamo poiché la granita non è solo un prodotto: dietro ci sono storie quotidiane, c’è economia, c’è socializzazione, c’è l’identità di un territorio».
L’associazione, che rimane aperta a chi vorrà entrare a farne parte, si occuperà di riscoprire e far conoscere non solo la granita ma anche le altre produzioni dolciarie che hanno fatto apprezzare Acireale in tutto il mondo come un polo di eccellenza della grande arte pasticcera.