(di Manuela Zanni) Aromatica e pungente, la rucola è un’erba dal gusto decisamente inconfondibile che, consumata sia cruda che cotta, ha proprietà benefiche per il nostro organismo che non tutti conoscono.
La rucola, nota anche come rughetta, appartiene famiglia delle Crucifere, può nascere spontaneamente oppure essere coltivata. Tra le sue proprietà più significative c’è la ricchezza di vitamine e sali minerali. Poi come tutte le verdure, contiene acqua in abbondanza che arriva addirittura al 91 per cento. Povera di calorie (solo 25 ogni 100 grammi) la rucola è una importante fonte di vitamina C. È ricca anche di acido folico e quindi indicata per le donne in gravidanza. Generalmente va consumata fresca e dopo averla bene lavata perché sta a contatto diretto con il terreno. Per mantenerla in frigo è necessario lavarla e tenerla in un sacchetto di carta dopo averla ben asciugata. Può essere usata come insalata, o come ingrediente per pesto e sughi, ma anche come tisana. L’infuso di rucola è, infatti, utile per guarire da raucedine e laringite, ma, in questo caso, è preferibile mescolarla a melissa o menta per rendere il gusto un po’ più piacevole. Per chi ama il gusto deciso della rughetta può utilizzarla per preparare un pesto fatto in casa dal gusto deciso, da sola o in abbinamento al basilico. Poiché la rucola ha un sapore più forte rispetto al classico pesto al basilico, per renderlo più delicato occorre aggiungere una maggiore quantità di mandorle o di pinoli. Ecco come preparare in casa il pesto e come utilizzarlo in cucina. Questa salsa fresca si presta molto bene a molteplici usi, non solo come condimento della pasta per un primo sfizioso, ma anche per accompagnare secondi, formaggi e verdure.
Pesto di rucola
Ingredienti
100 gr di rucola
50 gr di parmigiano (facoltativo per vegani)
50 gr di pinoli
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
uno spicchio d’aglio piccolo
sale q.b.
Lavate e asciugate bene la rucola. Frullate l’aglio con i pinoli e il parmigiano, unite poi la rucola e l’olio. Qualche minuto e il vostro pesto è pronto. Aggiustate di sale e utilizzate per condire bruschette, pasta, carne, pesce, verdure e formaggi. Se avanza conservatelo in frigorifero in un barattolo di vetro al massimo per 2/3 giorni (altrimenti diventa troppo amaro) e quando lo utilizzate, ravvivatelo con un goccio di olio o acqua di cottura della pasta.