(di Redazione) La Strada del Vino delle Terre Sicane premia Gabriella Anca, fondatrice con Giacomo Rallo dell’azienda Donnafugata e protagonista di una storia produttiva autenticamente al femminile.
Il riconoscimento “Donne&Vino 2018” verrà consegnato sabato 10 marzo nel settecentesco Palazzo Panitteri a Sambuca di Sicilia, già Borgo più Bello d’Italia.
Pioniera del nuovo corso del vino siciliano, Gabriella ne è oggi autorevole ed amata ambasciatrice, avendo incarnato per tutta una vita, i valori di una Sicilia laboriosa ed innovativa. La sua è un’intraprendenza che abbraccia quarant’anni di storia professionale, dalla viticoltura alla comunicazione dove ha dato vita alle etichette d’autore di Donnafugata. Un’impresa, quella di Donnafugata, che con Gabriella Anca e Giacomo Rallo prima, ed oggi con i figli José e Antonio, ha dato un importante contribuito alla crescita ai borghi delle Terre Sicane, esattamente ciò che questo premio intende riconoscere.
«Il Premio enologico Donne&Vino – dichiara Gunther Di Giovanna, presidente dell’Associazione Strada del Vino delle Terre Sicane – intende valorizzare quelle donne che hanno scelto di dedicarsi al mondo del vino di qualità. È un riconoscimento che ha lo scopo di rafforzare il legame tra vino e cultura attraverso l’esperienza nel vino al femminile».
«È un riconoscimento che mi rende felice – spiega Gabriella Anca – sono molto legata alle Terre Sicane e quindi a Contessa Entellina, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice dove oggi abbiamo 270 ettari di vigneti in produzione. Questa, è la terra della mia vita, i suoi colori sono i protagonisti delle nostre etichette d’autore. Qui con mio marito e i miei figli abbiamo fatto crescere la nostra azienda. Con sacrificio e dedizione abbiamo sempre privilegiato la qualità, un valore aggiunto che ci ha permesso di svelare al mondo l’unicità della nostra vitivinicoltura».