(di Anna Guida) Sono in corso a Valledolmo le XX Giornate dell’Agricoltura che puntualmente vengono organizzate nel piccolo centro del Palermitano dove l’agricoltura rappresenta la principale attività economica.
Durante le Giornate dell’Agricoltura che hanno preso il via oggi, 28 aprile, e proseguiranno fino al 1° maggio ai visitatori saranno proposte tante iniziative che hanno sempre al centro i prodotti tipici del territorio e quindi grano, pomodoro, olive e in particolar modo vino e uva. Il programma prevede anche l’esposizione di attrezzature agricole e tante degustazioni delle eccellenze tipiche del luogo, vera attrazione per i visitatori che anno dopo anno diventano sempre più numerosi.
Lungo le strade del paese ci saranno un centinaio di stand e sono state organizzate tante attività: si passerà da un mercato agroalimentare, all’esposizione di bestiame, dall’esposizione di macchine agricole, a degustazioni di prodotti locali a cui si aggiungeranno visite guidate, convegni, degustazioni di vini, attività laboratoriali e spettacoli. E non poteva mancare la cucina locale tipicamente mediterranea in cui le materie prime – grano, olive, pomodoro – sottolineano e marcano ancora oggi l’attaccamento alla terra della popolazione locale. Così tra i piatti in degustazione sarà possibile trovare “favi a vugghiuneddu” (fave bollite), la minestra fatta con diversi tipi di pasta, i “tagghiarini” di farina e acqua (una pasta tipica locale) condita con il ragù preparato con pomodoro, carne e salsiccia di maiale.
Durante le quattro giornate dedicate all’attività prevalente del territorio di Valledolmo verranno proposti convegni e laboratori del gusto organizzati in collaborazione con Slow Food Sicilia e Idimed, l’Istituto per la dieta mediterranea. Ma ci sarà anche tempo per approfondire le nuiove frontire dell’agricoltura nel convegno intitolato “Agricoltura 4.0” co-organizzato con l’Ordine degli Agronomi di Palermo e curato da SmartIsland srl e Dipartimento Saaf dell’Università di Palermo.
Per chi ne vuole sapere di più di come si fa la pasta, la salsa di pomodoro o il vino, nella mattinata di lunedì 30 aprile sono previste le visite guidate al pastificio VallOlmo Madonita, alla Coop Rinascita per assistere alla trasformazione del pomodoro, e presso la Cantina Castellucci Miano. Nel pomeriggio, alle 16, visite guidate delle Chiese e Palazzi storici curate dagli alunni del Liceo Classico di Valledolmo (si replicherà alle 18).
Sempre lunedì 30 una serie di manifestazioni sul vino: la presentazione del volume di Diego Maggio “Ragioni e sentimenti nella Sicilia del Vino”, un convegno sulla “Doc Valledolmo – Sclafani Bagni prospettive di sviluppo del territorio” e il conferimento ufficiale della benemerenza “Paladino dei vini di Sicilia”. Vino protagonista anche alle 19 con l’incontro a tema “L’analisi sensoriale del vino e degustazione dei vini Doc della Contea Valledolmo- Sclafani Bagni”. Nell’ultima giornata, poi, la premiazione del “Miglior vino del Vignaiolo”, scelto tra le tante produzioni locali partecipanti.