(di Redazione) Una rappresentazione fedele, anche se non completa, del panorama dell’enologia siciliana. È quella che avranno a disposizione gli appassionati del vino (ma anche semplici curiosi che vogliono avvicinarsi a questo meraviglioso mondo) nel pomeriggio del prossimo 7 maggio.
Al Museo di Arte Contemporanea di Palermo (Palazzo Riso), nell’ultimo giorno di Sicilia en Primeur 2018, l’evento annuale di Assovini Sicilia rivolto alla stampa e ai professionisti di settore prevalentemente stranieri giunto alla 15a edizione, saranno in assaggio trecento etichette delle cantine aderenti ad Assovini Sicilia e che rappresentano buona parte del continente vinicolo siciliano.
Per i winelovers le porte di Palazzo Riso si apriranno alle ore 18 pagando un ticket di 15 euro. Gli incassi saranno devoluti al comitato di Palermo della Croce Rossa Italiana.
Al Museo Regionale d’Arte Contemporanea di Palermo il pubblico degusterà esattamente le stesse etichette presentate in anteprima ai professionisti della comunicazione durante Sicilia en Primeur 2018. Dal 3 al 7 maggio, infatti il mondo del vino ruoterà attorno alla Sicilia; la manifestazione si svolgerà a Palermo, città Capitale della Cultura 2018 e per l’occasione, l’evento sarà anche un momento corale, aperto anche al grande pubblico, un’occasione in più per dimostrare la straordinaria ricchezza del patrimonio vinicolo della Sicilia.
«Questa edizione della manifestazione si inserisce in un progetto di valorizzazione delle eccellenze della nostra bella isola promuovendone lo sviluppo culturale che, inevitabilmente, si traduce anche nell’esaltazione del patrimonio enogastronomico», commenta Alessio Planeta, Presidente di Assovini Sicilia, l’associazione che riunisce 86 aziende vitivinicole siciliane di piccole, medie o grandi dimensioni, accomunate da tre elementi: il controllo totale della filiera vitivinicola, dal vigneto alla bottiglia; la produzione di vino di qualità imbottigliato; la visione internazionale del mercato.