(di Redazione) Continua fino a domenica 1 luglio giugno a Gibellina la seconda edizione dello Scirocco wine fest, la rassegna che, mette a confronto i Paesi del Mediterraneo attraverso il vino.
Promossa dal gruppo Cantine Ermes -Tenute Orestiadi, una delle realtà più rappresentative tra le aziende vitivinicole siciliane, Scirocco Wine Fest è organizzato in collaborazione con l’agenzia Feedback di Palermo. Partner della manifestazione, inserita nel più ampio programma di Destinazione Gibellina, la Fondazione Orestiadi ed il Comune di Gibellina.
Fino a domenica si svolgono degustazioni di vini e specialità gastronomiche di sei paesi del Mediterraneo, Francia, Grecia, Italia, Malta, Spagna e Turchia sfide di cucina, cooking show con chef stellati, ma anche incontri culturali con grandi scrittori italiani, tour alla scoperta del territorio, spettacoli e concerti gratuiti.
Gli appassionati possono partecipare alle masterclass a Palazzo Di Lorenzo, le degustazioni guidate che mettono a confronto le etichette dei Paesi partecipanti e ad uno speciale wine tasting dedicato all’etichetta Orestiadi Ludovico, fiore all’occhiello della cantina.
Ogni pomeriggio grandi autori italiani presentano le loro opere sorseggiando calici di vino. Dopo Gian Mauro Costa (“Stella o croce”, Sellerio) e Francesco Recami (“La Clinica Riposo&Pace, Commedia nera numero 2”, Sellerio); oggi, sabato 30, è il turno di Giuseppina Torregrossa (“Il basilico di Palazzo Galletti”, Mondadori) ed Evelina Santangelo (“Non va sempre così”, Einaudi), mentre domenica 1 luglio si chiude con Francesco Terracina (“Una vita in scatola”, Il Palindromo) e Francesca Corrao (“L’Islam non è terrorismo”, Il Mulino).
I cooking show danno la possibilità ai visitatori della rassegna di assistere alla preparazione e poi degustare le ricette di grandi chef stellati, dopo Giuseppe Costa, chef 1 stella Michelin del ristorante Il Bavaglino a Terrasini (Pa), domani, sabato 30 giugno, è il turno di Vincenzo Candiano, chef 2 stelle Michelin del ristorante La Locanda di Don Serafino a Ragusa Ibla che farà assaggiare un “Finto tonno in cipollata contemporanea”.
Le signore di Gibellina sono le protagoniste di una sfida di cucina che ha il sapore del passato. Oggi e domenica l’appuntamento con queste antiche e deliziose specialità, custodite nelle cucine casalinghe, che saranno votate dal pubblico. La ricetta che avrà conquistato il palato dei visitatori sarà la vincitrice della gara.
Ospite dello Scirocco Wine Fest è il Sicily web festival, il festival italiano dedicato alle serie digitali, che è uno dei maggiori appuntamenti internazionali del settore. Fondato nel 2015 dal regista Riccardo Cannella insieme alla sua casa di produzione, la Cinnamon Production, il festival è partner di oltre 15 appuntamenti internazionali. Questa quarta edizione ha avuto 220 webserie iscritte, contro le oltre 90 registrate l’anno scorso, per una selezione totale di 101 digital series (83 invece quelle del 2017), affiancate dalla nuova categoria pilot, che vede concorrere 16 episodi pilota. Le opere in concorso provengono da 19 paesi: Italia, Stati Uniti, Canada, Germania, Australia, Francia, Argentina, Brasile, Spagna, Israele, Regno Unito, Finlandia, Libano, Danimarca, Nuova Zelanda, Russia, Svizzera, Costa Rica e Messico. I migliori lavori, selezionati per categoria, saranno premiati durante la rassegna. Sul palco del festival saranno premiati anche i vincitori del Premio Saturno-Trapani che produce. Alla 15\esima edizione, il Premio è promosso dall’emittente Telesud in collaborazione con la Camera di commercio di Trapani. In programma talk show con grandi ospiti e momenti di intrattenimento, condotti da Vittoria Abbenante.
Un calendario gratuito di spettacoli anima le serate dell’evento. Oggi, sabato 30 giugno, il palco è di Mario Venuti che sarà a Gibellina con il Motore di vita tour per un live speciale dove presenterà dal vivo i brani dell’ultimo album di inediti “Motore di Vita” e i suoi grandi successi. Domenica sera si chiude con lo spettacolo di cabaret “I love Sicilia” che vede protagonista lo showman Sasà Salvaggio.
Nell’ambito della rassegna alla Fondazione Orestiadi la mostra “Trasversalità dello spazio, Luogo di desideri”, a cura di María Jesús Cueto Puente. L’esposizione, che si potrà visitare fino al 13 luglio, si interroga sul concetto di “trasversalità dello spazio” e si dipana tra installazioni multimediali, opere fotografiche, pittoriche e grafiche, oltre ad alcune performance che vedono la partecipazione attiva tra artisti e pubblico.