Durante la tradizionale Sagra del melone giallo di Joppolo Giancaxio, durante le serate in piazza il risotto al melone non è mai mancato. Anche quest’anno la proposta si è ripetuta, ma quest’anno Rosario Matina, chef di fama internazionale che ha curato numerosi importanti eventi sia in Italia che all’estero e che quest’anno è stato coinvolto per la prima volta nella organizzazione della storica manifestazione, ne ha praticamente rivoluzionato la ricetta. E in esclusiva l’ha scritta per Sapori di Sicilia che la regala ai propri lettori. Sono descritti tutti i passaggi i maniera semplice così che tutti, con un minimo di competenza ed esperienza, potranno replicarla nella cucina di casa stupendo amici e parenti.
«Quello proposto durante il primo giorno di sagra non è stato il solito risotto al melone», racconta lo chef Matina. E rivela: «Insieme al melone ho usato lo zafferano locale, colorato e profumatissimo, quadrucci di mortadella e pistacchio della Valle del Platani».
Le attività della sagra di Ioppolo Giancaxio in programma per domenica 5 agosto sono state rese impossibili dal maltempo. Ma si recupererà domenica 19 agosto quando gli chef invitati da Rosario Matina si esibiranno in “Sapori al melone” uno show cooking master class. Qui saranno in tanti ad alternarsi nella preparazione di ricette in cui – ça va sans dire – il melone giallo è sempre presente. La loro fantasia culinaria sarà mostrata in diretta insieme a tutte le potenzialità dell’ingrediente. Oltre al “padrone di casa” Rosario Matina di Bracco Gastronomia Italiana, sul palco saliranno: Salvatore Gambuzza de “La Terrazza degli Dei”, il ristorante di Villa Atena ad Agrigento; Giuseppe Sparacello, il maestro pasticciere di Dolce Tentazione di Castronovo di Sicilia che ha inventato il dessert della via Francigena; Antonio Di Caro del ristorante Madison alla Scala dei Turchi di Realmonte; Vera Monreale food blogger di “Caramellosalato.it” e Leonardo Massaro lo chef intaglista di Ristoworld Accademy. Tra gli esperti critici di gastronomia gli chef Pietro La Torre di “La Torre Banqueting Italia”, Sergio Sinagra, presidente della Federazione Italiana Cuochi di Agrigento e Mario Consentino, senatore nazionale della Federazione Italiana Cuochi.
Risotto al melone giallo di Joppolo Giancaxio, con quadrucci di mortadella e granella di pistacchio valle del Platani
Ingredienti per 4 persone
- 200 gr di riso tipo carnaroli
- 500 gr di melone giallo al netto di buccia
- 150 gr di mortadella al pistacchio
- 100 gr di olio evo
- 150 gr pistacchio valle del Platani
- 50 gr di cipolla bianca di Castrofilippo
- 300 gr di latte di mandorla
- 30 gr di farina di grano 00
- una grattugiata di noce moscata
- 100 gr pomodoro di Pachino
- 50 gr di formaggio stagionato di vacca rossa dei monti Sicani
- 50 gr di “tuma persa”
- sale e pepe q.b.
- una grattugiata di zenzero
- 3 fili di zafferano siciliano
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 limone
Per prima cosa dovete preparare la salsa legante per risotti in stile siciliano. Si fa così: in un tegame basso di acciaio versate il latte di mandorla, una grattugia di noce moscata, una grattugia di zenzero e portarte ad ebollizione. Mettete una pendola a bagnomaria versatevi l’olio evo e unite la farina; una volta formata una pastetta, versatela nel latte di mandorla e girate energicamente con una frusta, quindi aggiustare di sale e pepe, spegnere e scendere dal fuoco.
A questo punto si procede alla cottura del riso. In un tegame basso per risotti d’acciaio fare prima brillare il riso con olio di oliva e cipolla tritata finemente, poi fare tostare a fiamma bassa ed infine sfumare con vino bianco secco.
Nel frattempo preparate un litro di brodo con un litro di acqua, mezza cipolla brasata, una carota e la costa di sedano; portate ad ebollizione aggiustando di sale e pepe.
Con l’aiuto di un frullatore fate rendete purea 250 gr di melone a cui avrete aggiunto alcune goccie di limone. Portate a cottura il riso con il brodo, il frappè di melone e la salsa ottenuta dal latte di mandorla. Quando il riso è quasi cotto spegnete la fiamma e aggiungete i formaggi grattugiati lo zafferano sciolto in pochissima acqua calda. Lasciate riposare per due minuti, quindi amalgamatelo e servirtelo in un piatto piano con la dadolata di melone (la metà che non avete trasformato in purea). la dadolata di mortadella, il pomodoro di Pachino scottato al sale e una manciata di granella di pistacchio.