(di Manuela Zanni) L’insalata è un piatto “quattro stagioni” che, in breve tempo, può costituire un intero pasto. A fare la differenza è la qualità degli ingredienti utilizzati, la loro provenienza e stagionalità.
L’insalata pantesca, o insalata alla pantesca, è una ricetta caratteristica siciliana, in particolare dell’isola di Pantelleria da cui prende il nome. Si tratta di una ricetta a base di patate lesse arricchita con semplici ingredienti tipici della zona d’origine e in generale del Sud Italia: i capperi di Pantelleria, i pomodori di Pachino, i cipollotti di Tropea, l’olio extravergine d’oliva e, ovviamente, erbe aromatiche mediterranee come l’origano, il timo e il basilico.
L’insieme di questi elementi crea un gusto talmente distintivo, da rendere questa pietanza un piatto simbolo della cucina siciliana.
Perché il risultato sia eccellente, è fondamentale reperire materie prime di stagione in grado di conferire al piatto la giusta intensità di sapori. Passaggio fondamentale consiste lasciare riposare l’insalata in frigorifero dopo la preparazione, in modo da permettere alle patate di assorbire tutti gli aromi.
La ricetta base è adatta a una dieta vegana, ma è possibile realizzare varianti più ricche aggiungendo altri ingredienti, come ad esempio pesci, tipo tonno o sgombro, oppure formaggi quali feta o ricotta salata.
Insalata pantesca
Ingredienti per 4 persone
1 kg di patate
4 pomodori di Pachino
Olio extravergine d’oliva
Capperi e cucunci di Pantelleria
Olive bianche e nere
Una cipolla rossa di Tropea
Origano, timo e basilico
Sale q. b.
Fate bollire le patate in abbondante acqua salata. Tagliate i pomodori in quarti di media grandezza. Tagliate la cipolla ad anelli sottili. Dissalate i capperi e i cucunci in acqua. Una volta cotte, pelate le patate e tagliatele in quarti. Unite ai pomodori i capperi, i cucunci, le olive, la cipolla e condite con olio, sale e le erbe armatiche. Lasciate riposare in frigo per qualche ora per fare amalgamare tutti i sapori.
Servire con un buon rosato siciliano.