(di Redazione) L’appuntamento con Blue Sea Land, il formidabile laboratorio di diplomazia economica, sociale, scientifica e culturale ed enogastronomica, si ripete a Mazara del Vallo dal 4 al 7 ottobre.
La Repubblica di Tunisia e quella del Burkina Faso saranno i paesi main partner della settima edizione dell’Expo dei Cluster del Mediterraneo, Africa e Medioriente. I due Paesi rappresenteranno l’Africa mediterranea e l’Africa sub-sahariana, mentre sono circa una cinquantina quelli che ad oggi hanno confermato la loro presenza alla manifestazione.
L’Expo si svolgerà nel suo luogo storico, cioè la kasbah di Mazara del Vallo che da sempre è simbolo dell’incontro tra popoli e culture, di scambi di prodotti e merci provenienti da tutto il Mediterraneo.
A Blue Sea Land l’enogastronomia costituisce una straordinaria esperienza multisensoriale, lo scenario dove il gusto, oltre che incontrare il palato, diviene formidabile strumento di dialogo e aggregazione tra popoli e culture diverse. Nel corso dell’Expo, che lo scorso anno ha visto più di 100 mila visitatori, si potranno degustare, tra spettacoli e animazione, prelibatezze ed eccellenze agroalimentari. Blue Sea Land si conferma, quindi un’importante piattaforma per la valorizzazione delle eccellenze, sapori e saperi, del mare e della terra.
La settima edizione di Blue Sea Land sarà dedicata ai cluster e alle buone pratiche della green, blue economy e della bio-economia; numerosi i convegni che si svolgeranno nella quattro giorni e che si svolgeranno sempre all’interno del centro storico mazarese.
L’Expo Blue Sea Land è organizzato dal Distretto della Pesca e Crescita Blu e dal suo organismo esecutivo per i servizi, il Centro di Competenza Distrettuale, in collaborazione con la Regione Siciliana, il Comune di Mazara del Vallo e la Venice International University. Importante la malleva del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, del Ministero dello Sviluppo Economico, Ita-Ice, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, la Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, Sace-Simest.