Cavolfiori e broccoli, i nostri buoni alleati contro il freddo

(di Maria Grazia Sclafani) In questi giorni il freddo, a cui noi siciliani non siamo proprio abituati, ha rallentato i nostri spostamenti e ci ha reso più pigri. Ma non solo, ci ha portato ad avere più appetito e la concomitanza con le feste non ci ha fatto mancare né quantità né varietà.

Adesso che dobbiamo tornare all’alimentazione di tutti i giorni (sana e corretta, si spera) ricordiamoci che per fronteggiare il freddo mangiare qualcosa in più si può, ma senza esagerare: il cibo aiuta a generare calore.

Un’altra soluzione potrebbe essere trovare nel cibo il proprio alleato. Sarebbe, ad esempio, buona abitudine inserire nell’alimentazione alcuni alimenti che ci proteggano dai danni del freddo e che abbiano un’azione antinfiammatoria rispetto ai virus di stagione.

Nella scelta dei cibi da inserire nella dieta quotidiana invernale di certo non vanno trascurate le verdure. In questa stagione non possono e non devono mancare sulla nostra tavola broccoli e cavolfiori. Entrambi sono perfetti alleati contro i malanni invernali perché mitigano le infiammazioni delle vie aeree (faringe, laringe, trachea) grazie al sulforano che è una sostanza presente in tutte le crucifere (broccoli, cavoli, cavoletti di Bruxelles, cime di rapa, ecc.). I broccoli sono ricchi di acqua, proteine vegetali, zuccheri, fibre, sali minerali (magnesio, sodio, manganese, ferro, fosforo, calcio etc.), vitamine (A, C, E, K, J e alcune vitamine del gruppo B).

I cavolfiori, invece, stimolano le difese immunitarie rendendo così il corpo più forte contro le malattie e i virus di stagione. Sono particolarmente indicati in caso di diabete perché le sostanze in esso contenute contribuiscono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue. Secondo alcuni studi americani il cavolfiore aiuta a prevenire il cancro al colon e l’ulcera e cura l’anemia. Questo sarebbe dovuto alla presenza di potenti antiossidanti capaci di contrastare l’azione degenerativa dei radicali liberi.

Broccoli e cavolfiori vengono in genere bolliti o cotti a vapore, gratinati, trasformati in mousse o utilizzati come condimento per la pasta o ingrediente di minestre; crudi, si conservano sottaceto o, se particolarmente freschi e teneri, si possono consumare crudi, tuttavia chi soffre di ipotiroidismo dovrebbe gustarli solo cotti, in quanto crudi contengono una sostanza che potrebbe rallentare il lavoro della tiroide. Quasi sempre si cuociono suddivisi in cimette (così si abbrevia il tempo di cottura e si riduce il cattivo odore). I tempi di cottura variano: intero 20-25 minuti; diviso in cimette 10-12 minuti.

Non c’è periodo migliore dell’inverno per gustare legumi e cereali e per preparare delle belle minestre a base delle preziose lenticchie che possiedono carboidrati, proteine, ferro e vitamine del gruppo B. I grassi invece sono invece presenti minima parte. Fra i cereali, sarebbe meglio prediligere il grano saraceno, che abbonda di vitamine e di minerali e l’avena, che, oltre alle proteine e ai minerali, è ricca di vitamina B.
Per sentirci bene in inverno non dobbiamo poi dimenticare la frutta che insieme alla verdura possiamo definire vero e proprio alimento salva-vita. In inverno mangiamo agrumi, ma anche kiwi, melepere e frutta secca hanno moltissime proprietà benefiche.

Minestra di broccoli alla siciliana

Ingredienti per 4 persone

400 gr di broccoli
120 gr di farro
1 piccola cipolla
1 cucchiaio di olio evo
1 lt di brodo vegetale
uno spicchio di aglio
peperoncino
sale
pepe

Lavate i broccoli dividendoli in cimette, poi tagliateli a pezzetti. Sbucciate la cipolla, tritatela finemente e fatela dorare in un tegame con l’olio e uno spicchio di aglio. Aggiungere i broccoli e bagnare con un mestolo di brodo vegetale. Dopo circa cinque minuti versate tutto il resto del brodo, portare ad ebollizione e aggiungere il farro. Fate cuocere per 25 minuti. Quasi al termine della cottura, regolate di sale e pepe e unite del peperoncino. Se poi siete golosi, aggiungete un cucchiaino di pecorino fresco grattugiato.

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