(di Angela Sciortino) Prima l’apicoltura, poi si è aggiunta l’olivicoltura con la produzione di olio extravergine di oliva. Quindi le conserve e da qualche anno anche il vino.
L’azienda Oro d’Etna della famiglia Costa di Zafferana Etnea (Ct) nel tempo sta via via declinando gli insegnamenti dei migliori economisti secondo cui il successo aziendale risiede nella capacità di diversificare.
L’ultimo filone produttivo, il vino appunto, si è arricchito di una nuova “creatura”, il primo cru di vigna, “De Rerum Aetna” che verrà presentata in anteprima domani 22 febbraio a Villa Mirador Eventi. Durante la cena privata riservata a operatori di settore, associazioni del mondo vitivinicolo e giornalisti lo chef Marco Torrisi proporrà pietanze sapientemente abbinate alla spiccata personalità dei vini dell’azienda Oro d’Etna.
La storia di questa azienda familiare ha inizio quando Sebastiano Costa, dopo anni vissuti in una capitale straniera, ritorna nella sua terra. Terra nera, quella dell’Etna. Con la sua famiglia ama far assaporare e vivere il vulcano agli oltre 150 mila visitatori che ogni anno sostano presso l’azienda.
Dal 2013 Sebastiano e il figlio Domenico, con passione, coltivano il loro vigneto di cinque ettari situato a Zafferana Etnea, sul versante Est dell’Etna, impegnandosi nel nuovo progetto aziendale finalizzato alla produzione di vini Etna Doc dal carattere forte come il territorio, ma allo stesso tempo avvolgenti e aggraziati.
De Rerum Aetna, il vino protagonista della serata porta un nome importante e allo stesso tempo impegnativo che evoca l’opera (il De Rerum Natura) in cui Tito Lucrezio Caro affronta il rapporto controverso tra uomo e natura con il richiamo alla responsabilità personale e l’incitamento rivolto al genere umano affinché prenda coscienza della realtà in cui gli uomini sin dalla nascita sono vittime di passioni che non riescono a comprendere. L’approccio epico filosofico del poema latino è stato in pratica sposato dalla famiglia Costa nel rapporto emozionale e produttivo con l’Etna. «Qui il De Rerum Aetna – raccontano i Costa – trae origine da vigne antiche di oltre 80 anni, fermentato e affinato evocando le più nobili tradizioni ma con uno sguardo al futuro, alla longevità e all’eleganza».