Torna “Cantine In Cucina”. Enosteria Sicula ospita Feudo Montoni e Fabio Sireci

Feudo Montoni

(di Redazione) Torna giovedì 28 febbraio l’appuntamento da Enosteria Sicula con Cantine in Cucina. Il format di successo nato dall’estro dei titolari Massimo Rallo, Danilo Ciulla e Piero Scelfo, vede la coniugazione delle etichette di alcune aziende vitivinicole siciliane con la cucina del ristorante palermitano.

Gioacchino Sensale
Gioacchino Sensale

Dopo il successo del primo esperimento, con la seconda edizione la conferma appare scontata. Cosa non difficile visto che a guidare la brigata di cucina in qualità di consulente ci sarà sempre Gioacchino Sensale, Ambasciatore del Gusto e di recente accolto tra le fila di Euro-Toques, la prestigiosa associazione dei cuochi fondata da Gualtiero Marchesi.

Il plus che accomunerà tutte le serate sarà la presenza di produttori, brand ambassador ed enologi che con piacere si racconteranno illustrando le proprie origini, la storia e la filosofia aziendale, infarcendo il racconto anche di aneddoti e curiosi episodi che riguardano le modalità di produzione.

Un piatto, un vino. Anche stavolta sarà rispettata la regola dell’1-1, ma arricchita dal legame con l’arte: oltre all’abbinamento cibo-vino, i piatti saranno accostati anche ai dipinti dell’artista Veronica Ribbeni presente nei locali di Enosteria con la mostra intitolata “Sqquadri”.

Le etichette sono selezionate ed abbinate armonicamente da Marcello Malta, degustatore ufficiale Ais Italia e consulente del ristorante, e da Livia Ricevuto, sommelier Ais e responsabile di sala. Ai commensali, personaggi principali assoluti della serata, vino dopo vino, il diritto di parola per lo scambio di opinioni coi protagonisti delle cantine, sia sulle note degustative dei vini sia sui rispettivi abbinamenti alle portate. 

Feudo Montoni
Fabio Sireci

Giovedì 28 febbraio sarà la volta della cantina agrigentina Feudo Montoni che si trova nell’agro di Cammarata col suo “papà” Fabio Sireci. Già nel 1595 Andrea Bacci, agronomo e medico di Papa Sisto V, nel “De Naturali Vinorum Historia”, primo trattato enologico italiano, elogia la tradizione viticola e le qualità del vino prodotto in queste terre. Alla fine dell’800 la storia di Feudo Montoni incontra la famiglia Sireci. Dal nonno Rosario al papà Elio, fino ad arrivare a Fabio, “figlio putativo” del grande e compianto Giacomo Tachis, alacre custode delle sue vigne colme di biodiversità, figlie di un terroir straordinario.

Grande protagonista della cena-degustazione (costo 50 euro) sarà senza dubbio Vrucara, un Nero d’Avola di grande carattere austero ed aristocratico. Fresco di un 96/100 della prestigiosa rivista Wine Advocate di Robert Parker e di un 95/100 di Decanter che lo pone tra i migliori venti vini siciliani. Il vigneto cru allevato ad alberello da cui proviene l’uva per il Vrucara, prende il nome da vruca, un cespuglio che cresce intorno e che ha sentore mentolato e d’incenso. I vigneti sono “pre-fillossera” e contengono un antico ed esclusivo codice genetico di Nero d’Avola, custodito da secoli a Montoni, che rende la pianta completamente resistente a quell’insetto che distrusse i vigneti europei verso la fine dell’800.

Per partecipare alla serata che avrà ospite d’onore Nicolas Gatti Russo delle Tenute Gatti di Librizzi (Me) è necessario prenotare.

Ma vediamo cosa riserva il menù di Enosteria Sicula per la serata speciale dedicata ai vini di Feudo Montoni. Si comincia con un Amuse-bouche: Sorpresa dello chef; quindi si passa all’antipasto “Scampo scottato con crema di sparacelli, cagliata di latte di capra e crumble al nero di seppia” a cui verrà abbinato Catarratto del Masso 2017. Con il primo piatto, “Vialone nano con borragini, scamorza, limone e vongole” verrà versato Rose di Adele 2017 (Nerello Mascalese), mentre al secondo piatto “Guancia di vitello stracotta al Nero d’Avola, tuberi in consistenze diverse” i due sommelier hanno abbinato il Vrucara 2013 (Nero d’Avola prephylloxera). Un’altra “Sorpresa dello chef” come pre-dessert e “Cioccolato fondente 70%, finocchi, pere, arance e pepe nero” come dessert. A entrambi è stato abbinato il Passito rosso (Nero d’Avola e Perricone).

Per info e prenotazioni: +39 339 4531471

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