(di Redazione) Tutto pronto a Gangi per la 55° Sagra della Spiga. Il clou della manifestazione è in programma per il pomeriggio di domenica 11 agosto, quando il corteo di Demetra attraverserà il cuore del centro storico, da Piazza San Paolo a Piazza del Popolo fino a raggiungere il Viale delle Rimembranze dopo aver attraversato Corso Umberto I e Corso Giuseppe Fedele Vitale.
La manifestazione, ideata e promossa dalla Pro Loco con il sostegno del Comune, rappresenta il fiore all’occhiello della ricca offerta turistica del centro medievale madonita, eletto nel 2014 Borgo più bello d’Italia e, ancora oggi, presente nella ristretta lista dei “Gioielli d’Italia”.
La Sagra della Spiga è frutto della sapiente commistione fra i due aspetti identitari più caratterizzanti per la comunità gangitana: gli usi ed i costumi legati alla tradizione agricola, espressione della civiltà contadina, che è stata e continua ad essere il principale motore di sviluppo dell’economia locale, e le antiche origini cretesi della sua fondazione. I due aspetti vengono celebrati insieme durante lo spettacolare Corteo di Demetra, appuntamento principale dell’intera Sagra della Spiga che dura tutta una settimana ed è iniziata domenica 2 agosto.
Storia e leggenda si intrecciano in questo spettacolare corteo, curato fino ai minimi dettagli e composto da due grandi sezioni, la prima etno-antropologica, ripercorre la storia contadina di Gangi con la rievocazione della vita dei campi e del cossidetto “bagliu du baruni”, uno spaccato di vita quotidiana del tipico borgo rurale siciliano, a cavallo fra il XIX e il XX secolo.
La seconda sezione affonda le sue radici nel mito secondo il quale Gangi sarebbe nata da una colonia di esuli della città di Eraclea Minoa, da ciò la spettacolare rappresentazione dei personaggi mitologici legati alla tradizione cretese: Artemide, Dioniso, Apollo e, in un crescendo di emozione, la grande protagonista, Demetra che, sulla sua maestosa stravola, chiude il corteo. Anche quest’anno la direzione artistica del Corteo è stata affidata al regista Santi Cicardo.
Il programma
il 2 agosto con la tradizionale “Vanniata da Festa” con “u Vanniaturi” (il banditore) che in costume tipico ed a cavallo di un asino, è andato in giro per le vie del paese annunciando l’inizio della manifestazione ed il relativo programma, accompagnato dal gruppo folk Engium e dalla banda musicale Santa Cecilia.
È seguita, poi, domenica 4 agosto, la “Festa dei Burgisi”, manifestazione antichissima che trova il suo momento principale nella “processione del pane e dei doni dei Burgisi”: celebrazione cristiana del ringraziamento al Creatore, che assicura lo svolgimento del tempo ciclico (quindi delle stagioni) e garantisce gli elementi di sussistenza (il raccolto). In questo contesto, il pane, composto in sei gigantesche forme da 12 kg ciascuna e portato in processione da giovani in costume locale, assume un ruolo centrale: è il simbolo che accomuna il prodotto della terra e il lavoro dell’uomo. Segue la Santa Messa Chiesa Madre con benedizione del pane e la successiva “distribuzione” in Piazza del Popolo, rito che si rinnova da centinaia di anni.
Mercoledì 7 agosto, alle 20.30 in Piazza del Popolo lo spettacolo “Bimbi in folk”, esibizione folkloristica a cura di Antonella Patti e Giovanni Germanà. A seguire la tradizionale esibizione del Gruppo Folk Engium.
Giovedì 8 agosto, alle 21.30, ancora in Piazza del Popolo “A Zuccatina da zita” Commedia in due atti scritta e diretta da Gaetano Giunta.
Venerdì 9 agosto, sempre in Piazza del Popolo concerto del Gruppo Musicale “Niggaradio”
Sabato 10 agosto, alle 21.00 in Viale delle Rimembranze è in programma la tradizionale “Manciata di Novi Cosi”, caratteristica mistura di 9 varietà di legumi e cereali, realizzata seconda un’antichissima ricetta conosciuta solo a Gangi. La serata è allietata da balli e canti della tradizione popolare con la presenza fra i musicisti del flautista Riccardo Termini, vincitore dell’ultima edizione del noto programma televisivo “La Corrida”.
Domenica 11 agosto è la giornata del Corteo di Demetra. Si comincia alle 11.00 con l’esibizione del Gruppo Folk Engium e dei carretti siciliani per le vie del Centro Storico. Dalle 11.30, in viale delle rimembranze, uno degli appuntamenti più gettonati della giornata, l’esposizione delle “Stravole a vista”, gli enormi slittoni che nel pomeriggio, trainati da coppie di buoi, sfileranno lungo il centro storico, trasportando le figure principali del Corteo i cui inizio è previsto per le 17.30.
La 55° edizione della Sagra della Spiga, come di consueto si chiuderà alle 22.00 con “U Pisatu”, tradizionale commedia in vernacolo scritta e diretta quest’anno da Marilina Sauro.
Fra gli eventi collaterali si consiglia la visita alla Via degli Odori, percorso sensoriale fra erbe officinali e piante aromatiche tipiche delle campagne madonite che si sviluppa sotto Corso Giuseppe Fedele Vitale, nelle immediate vicinanze del percorso del Corteo di Demetra.