(di Redazione) Il gruppo Bioesserì raddoppia la propria presenza nel capoluogo meneghino. A giorni, infatti, aprirà a Milano Bioesserì Porta Nuova con uno spazio di 350 metri quadri.
Nella storia del gruppo di Bioesserì a fare da protagonista è una precisa idea di cucina fatta di piatti concreti e contemporanei che raccontano il territorio in modo raffinato e intelligente.
La nuova apertura è una sfida nel segno della continuità che si arricchisce però di nuovi stimoli, dove l’anima del format viene esaltata dall’estrema attenzione per la selezione dei prodotti rigorosamente biologici e rinnovata con l’energia di nuove idee, tra cui un inedito bio cocktail bar.
«Abbiamo voluto ampliare l’offerta di Bioesserì Porta Nuova con qualcosa di veramente innovativo – afferma Vittorio Borgia – ed è stato naturale pensare al mondo della mixology. L’idea è quella di un bio cocktail bar dove dell’aperitivo e dell’after-dinner si potranno gustare drink studiati per esaltare le materie prime da agricoltura biologica e gli ingredienti di stagione. La mixology bio apre un panorama tutto da scoprire e molto di tendenza dove la qualità della materia prima è un elemento imprescindibile per soddisfare un pubblico sempre più attento al benessere oltre che al gusto».
Il cocktail bar sarà guidato dal giovane Andrea Di Prionzio, sotto l’attenta direzione dall’executive director del gruppo Giacomo Cannici, e potrà contare su tanti ingredienti bio, dai succhi agli spirits, fino alla frutta di stagione, per offrire una miscelazione contemporanea e intrigante.
Dieci signature drink a cui se ne aggiungono quattro in food pairing che schiacciano l’occhio alla sostenibilità utilizzando dove possibile, ingredienti di recupero e scegliendo soluzioni plastic free, come le cannucce realizzate in amido di mais.
La cucina sarà ancora una volta guidata da Federico Della Vecchia a fianco di Vittorio e Saverio Borgia fin dagli esordi, stavolta nella doppia veste di executive chef del gruppo e socio dell’iniziativa Porta Nuova.
Il menu propone piatti che guardano ai sapori del Mediterraneo e all’esaltazione delle materie prime, che hanno fatto di Bioesserì un punto di riferimento per chi ama la cucina sostenibile, golosa e sana. Una cucina autentica, dai sapori concreti, che riporta al centro della tavola la materia prima. Piatti della tradizione come gli spaghetti ai tre pomodori o il risotto alla milanese con ossobuco, si affiancano ad altri già noti ma rivisitati, per raccontare la contemporaneità nel solco della tradizione.
Anche in Porta Nuova non mancherà la pizza, diventata ormai un must irrinunciabile di Bioesserì, grazie al suo impasto preparato con farine macinate a pietra e lievitato naturalmente per 72 ore. Dieci le pizze in carta, a partire dalle classiche fino alle gourmet, impreziosite da ingredienti sfiziosi.