(di Redazione) Oltre cento bambini ospiti delle case famiglia di Palermo e provincia vivranno lunedì 30 settembre un pomeriggio da protagonisti.
Dalle 16 alle 20 impareranno a fare la pizza nel corso del Laboratorio creativo Mani in pasta KIDS e rideranno grazie all’animazione di clown molto speciali, scoprendo la gioia della spensieratezza.
L’iniziativa di volontariato è promossa da Accademia Sicilia organizzazione per la promozione della cultura gastronomica nata nel 2015 e capitanata da Antonino Mineo e Massimo Giambelluca e si avvale della sperimentata collaborazione con i volontari dell’Associazione “Teniamoci per mano” distretto di Palermo. Sede del laboratorio sarà la pizzeria “Mani in Pasta” che si trova in Via Giuseppe Salvioli, 20/A, messa a disposizione dell’iniziativa dal titolare Salvo Nonnato, molto sensibile ai temi del volontariato e della solidarietà.
L’evento, reso possibile anche grazie alle donazioni di alcune aziende della provincia che hanno partecipato con regali e materiale scolastico e di tanti privati cittadini, desidera offrire ai giovani partecipanti un pomeriggio all’insegna della scoperta, della buona cucina, del divertimento e della solidarietà.
«Da anni portiamo in giro nel mondo la cultura gastronomica della Sicilia che è fatta di cibo, tradizione, condivisione, attenzione. Siamo professionisti – dice il master chef Antonino Mineo – con un occhio attento al sociale. Il nostro modo di ringraziare la vita è quello di mettere parte delle nostre risorse, del nostro tempo e della nostra competenza, in favore degli ultimi e di chi ha più bisogno».
Accademia di Sicilia non è nuova a iniziative di questo tipo; già in passato, infatti, ha prestato la propria opera nella preparazione di pasti solidali, da ultimo in collaborazione con i frati Cappuccini minori di Palermo e, in occasione del recente viaggio del Papa a Palermo, preparando il pasto che è stato servito alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte.
«I bambini che vivono nelle case famiglia spesso sono privi di ricordi gioiosi e questo si ripercuote su tutta la loro esistenza. Attraverso iniziative come “Mani in pasta” − dice Graziella Graci, da anni volontaria presso i frati Cappuccini minori di Palermo e rappresentante del “Gruppo Doniamo per un Sorriso – Smile Live” − abbiamo messo insieme tanti pezzi di volontariato della città per donare ai bambini meno fortunati una scintilla di gioia che illumini la loro vita. In ogni azione che compiamo cerchiamo di onorare le parole di Madre Teresa di Calcutta perché “Non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso”».