(di Redazione) Come da tradizione, Chic Charming Italian Chef torna in Sicilia con l’appuntamento autunnale consolidato di Etna Chic e 6° tappa di In The Kitchen Tour 2019, in programma domani, 30 ottobre, dalle ore 10,30 alle 14,30 alla Cantina Palmento Costanzo di Castiglione di Sicilia (Ct).
La Sicilia è la terza regione, dopo Lombardia e Campania, per numero di affiliati Chic con tredici chef e un maestro panificatore, e raccoglie alcuni dei più rinomati ed apprezzati professionisti della ristorazione siciliana. Grazie soprattutto a loro, ogni edizione di Etna Chic si rivela non solo un’occasione di condivisione e sperimentazione, ma una vera e propria festa tra colleghi e amici a cui si uniscono anche chef di altre regioni e non solo soci Chic.
L’area mercato che ispira la jam session gli chef Chic
L’appuntamento con il B2B della mattina di mercoledì 30 sarà, come sempre, dedicato al confronto, alla degustazione delle eccellenze del territorio locale e nazionale: Pietro D’Agostino, chef patron del ristorante stellato La Capinera di Taormina, socio “storico” e consigliere dell’associazione fin dalla sua nascita nel 2009, sarà il coordinatore e “capitano” dell’intera giornata.
Un’area “mercato” con circa trenta aziende sarà la fonte di ispirazione per la jam session culinaria Chic, oltre ai prodotti di qualità siciliani e alcune grandi materie prime italiane, tra cui i pomodori Piennolo del Vesuvio, il riso Carnaroli o le altre eccellenze portate dai partner Chic che seguono l’associazione in ogni appuntamento dell’anno lungo lo stivale. A supporto degli chef, ci saranno anche partner tecnici con attrezzature per la preparazione e la cottura.
La cena a 20 mani aperta al pubblico
Domani sera Etna Chic si apre al pubblico con una cena “20 mani Chic” al Ristorante Dodici Fontane del Villa Neri Etna Resort & Spa (Per prenotazioni 095 8133002. Prezzo di 80 € bevande incluse). In abbinamento i vini delle aziende locali Torremora, Fischetti, Neri, Cantine Russo, Vivera, Murgo e Sergio Drago, Acqua Valverde e Caffè Nespresso selezione Horeca.
Venti mani, dieci amici, un territorio di grande bellezza con un immenso patrimonio eno-gastronomico di prodotti resi unici dalla terra vulcanica in cui crescono, un unico filo conduttore che guarda alla sostenibilità ambientale: il prestigioso resort sarà il palcoscenico gastronomico di una cena ad isole gourmet con gli chef Pietro D’Agostino, Paolo Barrale Presidente Chic, Giuseppe Bonsignore de L’Oste e il Sacrestano di Licata (Ag), Dario Di Liberto del Ristorante Dell’Angelo di Poggio del Sole Resort di Ragusa, Giuseppe Geraci del Modì di Torregrotta, Paolo Romeo del Grecale di Messina, Salvatore Vicari del Ristorante Vicari di Noto, Roberto Pirelli del Ristorante ViDi di Portopalo di Capo Passero, il resident chef Elia Russo del Ristorante Dodici Fontane presso Villa Neri Etna Resort & Spa a Linguaglossa e Giuseppe Raciti di Zash a Riposto.
Altri Chic chef protagonisti della mattinata
Gli altri protagonisti del mattino, soci Chic: Romina Cortese del Momi Restaurant di Nove (Vi) e alcuni chef della ristorazione e pizzeria Siciliana tra cui: Giuseppe Amato Pastry Chef del Ristorante La Pergola di Roma, Mario Bertino Pizzaiolo de La Bifora di Scaletta Zanclea (Me), Pasquale Caliri del Ristorante Marina Nettuno di Messina, Giuseppe Causarano del Votavota di Sampieri (Rg), Nino Ferreri del Ristorante La Terrazza degli Dei di Villa Athena ad Agrigento, August Lill, Marco Bonfanti e Jessica Bongibault di Bar Malacala di Calabernardo (Sr), Luca Miuccio del Talè Restaurant & Suite a Piedimonte Etneo (Ct), Salvatore Naselli della Gelateria Naselli di Castelbuono (Pa) e Maestro Carpigiani Gelato University, Seby Sorbello del Ristorante Sabir Gourmanderie di Zafferana Etnea (Ct), Giuseppe Santoro Presidente Fipe estero e Simone Strano Chef Con la Coppola e Chef del Palazzo Montemartini di Roma.
Non solo chef, ma anche produttori di eccellenze
Tra i produttori di eccellenza del territorio: Agrirape con la Pesca Tardiva di Leonforte, i suoi legumi e le confetture, l’Azienda Agricola Bonfanti azienda olivicola che valorizza Moresca, Biancolilla e Nocellara le principali cultivar che da sempre si utilizzano nella tradizione popolare della Valle di Noto, il Birrificio Bruno Ribadi di Cinisi, produttore di birra artigianale con impianto totalmente manuale e utilizzo id materie prime del territorio, Caseificio Passalacqua-Tuma persa che utilizza solo latte di animali provenienti da allevamenti di tipo brado o semibrado, Etneum e Etnabitter con gin e bitter dell’Etna, Fiasconaro pionieri nel settore della pasticceria artigianale con i loro prodotti da forno artigianali a lievitazione naturale riconosciuti tra i migliori al mondo, I Mieli Meli l’azienda di Claudio Meli con mieli artigianali e totalmente naturali, Latterie Riunite azienda nata nel 1959 che raccoglie affiatato di uomini che apportano esperienze e conoscenze nuove al settore, non dimenticando mai le “tradizioni”, la Lumaca Madonita, azienda leader del settore elicicolo italiano e business di successo grazie ad un metodo di produzione del tutto innovativo detto “Madonita”, l’azienda Rosso di Mazara di Paolo Giacalone apprezzato degli chef di tutto il mondo per i suoi gamberi, Tentazioni e Sapori con il torrone e una selezione di dolci artigianali e l’azienda Vecchio Carro con la porchetta di maiale nero dei Nebrodi.