È cominciata ieri, 18 novembre, e proseguirà fino al 24 la quarta “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”. Tema di questa edizione “Educazione Alimentare: Cultura del gusto”.
La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo vede la rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura impegnata a proporre un gran numero di eventi in tutto il mondo per promuovere all’estero la cucina italiana di qualità e i prodotti agroalimentari. Numerosi gli Ambasciatori del Gusto impegnati a promuovere la gastronomia nazionale in giro per il mondo.
Triplice destinazione per la Presidente Cristina Bowerman chiamata a Shanghai, a Budapest e a Instabul dove incontrerà gli Ambasciatori Claudio Chinali e Francesco Pucci. Salvatore Avallone lascerà la sua Baronissi per raggiungere il Guatemala mentre altri due campani, Alfonso e Mariella Caputo, approderanno a Pretoria (Sudafrica). Luigi Nastri sarà impegnato prima a Pechino e poi negli Usa con doppia data a Miami e Atlanta. A Los Angeles ci sarà Barbara Pollastrini. Stefano Guizzetti porterà il sapore della sua Parma a Mosca, Eugenio Boer raggiungerà l’Irlanda mentre Leandro Luppi renderà protagonista la tradizione veneta in Scozia.
Due chef ambasciatori della cucina italiana nel mondo sono siciliani, anzi palermitani: Gioacchino Sensale che per essere precisi è originario di Capaci, e Gaetano Billeci, patron chef del ristorante Palazzo Branciforti.
Gioacchino Sensale volato a Caracas
Per Sensale si tratta di una destinazione quasi obbligata. L’occasione lo riporta, infatti, nel luogo in cui è nato 38 anni fa: Caracas.
«Come ambasciatore della cucina italiana nel mondo – ha detto prima di partire lo chef Sensale – nei piatti destinati ai commensali venezuelani porto l’amore per la mia terra. Non mancheranno le arancine e le altre prelibatezze della mia Sicilia: un menù tutto da gustare che adesso non voglio ancora svelare».
Nei suoi piatti l’Ambasciatore del Gusto Sensale mette insieme tecnica e passione, estro e rigore. Una cucina misuratamente creativa, capace di esaltare le materie prime, grazie ad un forte legame con il territorio. L’impronta estera, frutto delle sue ricche esperienze, si avverte. Ma nei suoi piatti risalta il patrimonio gastronomico del territorio, da cui attinge sapori dalla assoluta pienezza e dall’uso sapiente di tecnica e passione.
Secondo Sensale «L’ingrediente segreto sta nell’amore che metti nelle cose che fai. Una sintonia di sapori, profumi, colori che unendosi connettono il cuore di chi dona e di chi consuma, generando l’emozione di un assaggio».
Destinazione Cipro per Gaetano Billeci
Lo chef palermitano Gaetano Billeci, invece, rappresenterà l’Italia a Cipro. Nell’isola del Mediterraneo “The Extraordinary Italian Taste” in occasione della quale l’Ambasciata d’Italia a Nicosia, in collaborazione con l’associazione Ambasciatori del Gusto, ha organizzato un ricco programma di eventi per presentare e promuovere la tradizione culinaria italiana.
Già nel 2012 lo chef Billeci era stato chiamato a rappresentare l’Italia nel corso di una analoga manifestazione sulla cultura italiana che si è svolta in Tanzania.
A Cipro Billeci parteciperà a varie dimostrazioni culinarie, sarà ospite del programma televisivo di varietà e lifestyle “Me agapi Christiana” ospitato dalla nota presentatrice cipriota Christiana Aristotelous su Alpha TV Cyprus e a lui è stato affidato il compito di realizzare la cena in ambasciata per celebrare la “Settimana della cucina italiana nel mondo”. «Sarà l’occasione per portare un po’ della nostra tradizione culinaria in un’altra isola che è più vicina a noi di quanto si possa pensare – dichiara lo chef – e un momento di scambio e confronto che, ne sono certo, darà spunti interessanti alla mia cucina».
I piatti scelti da Billeci per la cena in ambasciata, prevista per il 22 novembre, sono alcuni grandi classici della cucina del ristorante Palazzo Branciforte, nella quale le contaminazioni diventano strumento di lavoro quotidiano, mezzo per trasformare le eccellenti materie prime della zona in piatti che rimandano alla tradizione locale ma con una visione cosmopolita. Ecco, dunque, l’“Insalata del mare” che concentra ed esalta tutti i sapori del pescato siciliano e la “Carbonara di gambero”, piatto iconico dello chef Billeci. Seguirà la tagliata di ricciola e chiuderà la cena la trilogia di cassata.