Giovanissimo, campano, ma da anni in Sicilia. Da ieri incoronato pure “Cuoco del Futuro” da Acqua Panna e Acqua San Pellegrino in occasione della presentazione della Guida 50 Top Italy 2020 a cura di LSDM.
Parliamo dello chef Davide Guidara, 25 anni, attualmente alla guida del ristorante SUM di Catania, a cui premio speciale come “Cuoco del futuro” è stato consegnato ieri pomeriggio a Roma.
La presentazione della Guida Top 50 Italy è un appuntamento che riunisce il meglio del panorama gastronomico italiano e mondiale un momento di riflessione collettiva sulle potenzialità del settore agroalimentare italiano, declinato attraverso la cucina di alcuni chef selezionati di anno in anno.
«Il premio mi onora e mi emoziona particolarmente – ha dichiarato a caldo Davide Guidara – proprio per la sua valenza simbolica di grande significato. Oggi essere cuoco è una professione che comporta non solo tecnica e competenza legata al mondo del food, ma anche una responsabilità sociale e una visione sui valori che vogliamo trasmettere attraverso la nostra cucina. Oggi il cuoco è sempre più spesso il portavoce di un territorio. La visibilità che riusciamo a guadagnarci attraverso queste iniziative va condivisa con il territorio in cui lavoriamo e di cui sono certo possiamo essere efficaci rappresentanti».
Davide Guidara lo fa, a modo suo, attraverso un’azione intensa di divulgazione che svolge nel suo percorso di ricerca continua; per divulgare la sua visione spesso usa anche i suoi account social, raccontando la sua cucina semplice ma non semplicistica che raccoglie l’eredità del Mediterraneo e la trasforma in umami allo stato puro.
Dopo la formazione all’istituto alberghiero di Castelvenere e anni di lavoro passati nelle cucine di Raffaele D’Addio, Nino Di Costanzo, Alfonso Laccarino, Michel Bras e Renè Redzepi, nel 2016 inizia la sua avventura siciliana all’Eolian Milazzo Hotel. Nel 2019, dall’incontro con la proprietà del Romano Palace Luxury Hotel nasce SUM, il ristorante gourmet dalla proposta innovativa che trasforma ogni piatto in un’esperienza unica, un viaggio che affonda le sue radici nella tradizione ma guarda al futuro grazie alla perfetta sintesi tra tecnica ed estro creativo dello chef.
Il premio a Davide Guidara arriva dopo pochi mesi dall’apertura di Sum e dopo altri traguardi importanti: come l’inserimento nei 30 top under 30 di Gambero Rosso.