Pronti a preparare una bella carbonara? Per chi non lo sapesse oggi 6 aprile, promosso dai pastai di Union food e da Ipo (International Pasta Organization) con il sito We Love Pasta si celebra il Carbonara Day. L’anno scorso questa iniziativa ha coinvolto oltre 500 milioni di persone. Tutti a postare sui social network le loro carbonare. Quest’anno si immagina che la partecipazione possa essere anche più nutrita visto che, volenti o nolenti, siamo in molti nel mondo constretti a rimanere nelle nostre abitazioni. E lì come abbiamo già sperimentato nelle scorse settimane, uno dei passatempi più diffusi è la preparazione di pietanze di vario tipo, dolci, biscotti e tantissimo pane.
Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di aggiungere all’hashtag #carbonaraday anche il #carbonaraHomeMade. Un modo per sottolineare che non potendo andare al ristorante per gustarla, la carbonara ce la dovremo preparare e mangiare a casa nostra.
C’è pure chi, non potendo sbizzarrirsi ai fornelli per amici, parenti e clienti, dedica la propria arte culinaria a chi sta vivendo il dramma dell’emergenza Covid-19. Tra questi c’è Rosario Matina, chef di Cammarata in provincia di Agrigento.
Il suo “Pacchero abbraccia la Carbonara“, lo ha dedicato a Bergamo – con l’augurio che si possa rialzarsi e rinascere il più presto possibile – e affidato a Roby Facchinetti che in tema di solidarietà ha già raggiunto un gran bel risultato. Insieme a Stefano D’Orazio per Bergamo ha, infatti, scritto la canzone “Rinascerò, rinascerai” che su Youtube è arrivata a 10 milioni di visualizzazioni e che raccoglie proventi per l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Il Pacchero abbraccia la Carbonara (by Rosario Matina)
Ingredienti per 4 persone
20 paccheri
4 uova grandi di gallina ruspante
100 gr di guanciale di maiale affumicato
2 gr di pepe a scaglia grossa
100 gr di spaghetti trafilati al bronzo
20 gr di burro
1 foglia di alloro
50 gr di pecorino di Masso di Cammarata
sale q.b.
Procedimento
Cuocete in abbondante acqua salata i paccheri per 2 minuti, scolateli e immergeteli in acqua fredda. Dividete gli albumi dai tuorli dell’uovo, aggiungete sale, pepe, pecorino di masso, 2 mestoli di acqua di cottura della pasta e girate ripetutamente. Nel frattempo prendete 2 fette di guanciale affumicato sovrapposte l’una dall’altra e avvolgetele a formare una rosellina che passarete al microonde per 15 secondi a 650 watt in modo che venga disidratata.
Con una noce di burro fate rosolare leggermente il resto del guanciale tagliato a cubetti e in parte a filetti. Sbollentate gli spaghetti in acqua salata; in un pentolino di acciaio riscaldate metà della crema ottenuta dall’uovo; spadellate gli spaghetti con la restante metà della cremina. Spalmate la cremina calda sul piatto, riempite i piccoli paccheri con gli spaghetti saltati aiutandovi con una pinza da cucina. Impiattate con una fetta di guanciale, la roselllina disidratata, una foglia di alloro fritto e i cubetti di guanciale rosolato. Spolverate con del pecorino di masso grattugiato.