L’arrivo della primavera in cucina è sempre segnato dalla presenza di favette e piselli freschi. Le massaie siciliane non rinunciano mai alla preparazione di un piatto tradizionale qual è la frittella che contempla entrambi gli ingredienti. La preparano facendo cuocere “a tutto dentro” fave e piselli a cui spesso aggiungono anche i carciofi, usando solo un po’ d’olio extravergine di oliva e un cipollotto. La frittella è un ottimo contorno ma per i vegetariani o vegani rappresenta anche un nutriente secondo piatto.
A chi, invece, piace la pasta, consigliamo di provare fave e piselli maritati alla ricotta di pecora nelle due forme: fresca e salata. Il risultato è eccezionale: sentirete i sapori primaverili della ricotta che sa di pascoli verdi che ingentiliscono le fave già addolcite dai piselli.
Farfalle con favette, piselli e ricotta
Ingredienti per 4 persone
- 280 gr di farfalle o altro formato di pasta corta
- 500 gr di piselli col baccello
- 500 gr di favette col bacello
- 250 gr di ricotta di pecora
- un cipollotto
- olio extravergine di oliva q.b.
- ricotta salata grattugiata q.b.
- sale e pepe q.b.
Per preparare il condimento della pasta cominciate con il pulire il cipollotto; quindi tagliatelo sottile e metterlo ad imbiondire leggermente nell’olio caldo sul fondo di una padella. Aggiungete i piselli e le favette sgusciate, allungate con un bicchiere d’acqua salate e macinate un po’ di pepe. Lasciate cuocere per una decina di minuti. Ricordate, comunque, che il tempo di cottura dipende dalla tenerezza e dalla freschezza dei legumi e che il risultato migliore si ottiene se non è passato tanto tempo dalla raccolta e dalla sgusciatura.
Cuocete la pasta e scolatela al dente, quindi mettetela nella padella con i legumi, aggiungete la ricotta di pecora e mescolate il tutto aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta per rendere più morbido il condimento. Aggiungete un filo d’olio crudo e una grattata di pepe, quindi impiantate. Finite il tutto con una spolverata di ricotta salata grattugiata al momento. La primavera è servita!