Siamo ormai giunti nel pieno della stagione in cui maturano i fichi. Chi ne possiede uno o più alberi, sa quanto sia generosa la produzione: spesso è impossibile consumarli tutti, anche regalandone ceste ad amici e parenti, perché una volta maturi vanno mangiati entro un paio di giorni. Per non dover gettare una parte dei vostri fichi, vi suggeriamo due alternative al consumo fresco di semplice realizzazione.
Anzitutto, i fichi secchi. Su un tavolo posto in pieno sole e ricoperto di fogli di carta pulita (andrà bene quelle che si usa per i pacchi della frutta) ponete i fichi tagliati a metà in verticale e stendete sopra una zanzariera assicurandola per bene ai bordi del tavolo con alcune mollette da bucato. A seconda delle condizioni meteo, dopo 2-3 settimane saranno pronti per essere conservati in dispensa.
Il frutto si presta inoltre alla produzione di marmellate. La migliore è quella che si ottiene aggiungendo solo dello zucchero. Realizzare la confettura di fichi è facilissimo. Basta seguire la nostra ricetta.
Confettura di fichi
Ingredienti
- 1 kg di fichi
- 600 grammi di zucchero
Sciacquate i fichi sotto l’acqua corrente, eliminate dai frutti il peduncolo ed affettateli, senza togliere la buccia. Poneteli in una pentola più alta che larga ed aggiungete lo zucchero. Coprire con uno strofinaccio da cucina pulito e lasciare riposare in luogo fresco a circa 20°C e non in frigorifero, per circa 12 ore. Trascorso il tempo potete mettere la pentola sul fuoco e portate a bollore, quindi fate cuocere a fuoco moderato fino a che il composto non avrà raggiunto la giusta consistenza. Non dimenticate di eliminare la schiuma che si forma durante la cottura. Versate la confettura ancora calda in vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati, sino a un centimetro dal bordo; chiudeteli ermeticamente e capovolgeteli per 5 minuti. Conservate in luogo fresco e al buio.