È partita ieri, 9 dicembre, e si svolgerà fino all’11 dicembre la 4a edizione dello Sfincione Fest che vedra lo svolgimento di iniziative di promozione dello sfincione Bianco di Bagheria.
L’edizione 2020 a causa delle restrizioni dovute alle misure di contenimento anti-covid, vedrà modificato il format tradizionale e le attività di promozione saranno modulate con campagne integrate di comunicazione che utilizzerano le forme tradizionali, a cui si abbinerà un ampio utilizzo di canali social e digitali.
La manifestazione, organizzata dall’associazione “La Piana d’Oro” con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Bagheria, prosegue il percorso finalizzato alla tutela, alla promozione, alla valorizzazione dello sfincione bagherese come prodotto tipico del territorio, tramandandone allo stesso tempo il valore storico, culturale, sociale ed economico.
Protagonista della manifestazione sarà la Comunità Slow Food dei panificatori dello sfincione bianco di Bagheria, composta da Carlo Conti del Panificio Conti, Massimo Scaduto dell’Antica Forneria Scaduto, Maurizio Valenti dell’Antico Forno Valenti, Gaetano Morici del Panificio Elitè, Giampiero Pecoraro dell’Antico Panificio Don Pietro, Vita Gagliano e Giuseppe Spanò del Panificio La Spiga, e Michele Mancino del Panificio Mancino e Giuseppe Urso dell’Antica Focacceria dal 1856.
Tra le iniziative un talk che sarà trasmesso sul canal social (pagina Facebook Sfincione Fest, https://www.facebook.com/sfincionefestbagheria) giovedì 10 dicembre alle ore 12, coordinato dall’esperto enogastronomico Gianni Paternò a cui parteciperanno Filippo Tripoli, Sindaco di Bagheria, Francesca Cerami, esperta di dieta mediterranea, Mario Indovina, componente del Consiglio nazionale di Slow Food, Mario Liberto, scrittore, Michele Balistreri, portavoce della Comunità Slow Food dei Panificatori dello Sfincione Bianco di Bagheria.
La manifestazione prevede il coinvolgimento di Sanlorenzo Mercato, già da anni partner dell’evento, attraverso un progetto che vedrà realizzato un point dove sarà possibile ritirare, dietro prenotazione, lo sfincione bianco di Bagheria.
Su una apposita app sarà disponibile una mappa descrittiva della Comunità Slow Food dei Panificatori dello Sfincione Bianco di Bagheria che oltre le indicazioni dei forni riporterà storia e tradizione del prodotto che i bagheresi hanno eletto a piatto rappresentativo della Comunità.
La campagna promozionale si avvarrà della realizzazione di un video che riporterà le testimonianze dei componenti della Comunità dei panificatori, rimarcando le caratteristiche di un prodotto tipico che grazie alle preferenze dei consumatori, si è imposto come uno strumento ed un simbolo per comunicare e veicolare il territorio, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo di significative micro-filiere produttive.