L’azienda agricola Rallo, in questo 2021 ricco di novità e buoni propositi, offre un tributo alla natura e alla creatività attraverso un progetto culturale inedito che coinvolge gli artigiani siciliani e li sostiene.
Il mezzo è un “box“, una scatola piena di cose belle, senza tempo, e di buoni propositi che è stata battezzata “Madre natura”. Nella scatola disponibile per chi vorrà acquistarla e ascoltarla è contenuta la produzione di sei artigiani – sei maestri nel loro rispettivo campo – che raccontano il loro universo attraverso un manufatto, un oggetto, materiale o immateriale, legato alla natura, al lavoro e al tempo per ottenerlo.
Madre Natura è una scatola che aiuta a vivere, a recuperare certi valori, riconduce ad un tangibile luogo di incontro tra Uomo e Creato. Ogni manufatto, unico, prezioso perché non replicabile, carico di significato e frutto di una sensibilità particolare, racconta la propria storia e si intreccia insieme agli altri per divulgare un modus vivendi quasi perduto, per ricordare come vivere e godere il tempo, suggerendo come coltivare idee e sogni, come ispirarsi, sensibilizzando alla sostenibilità ed educando alla natura grandi e piccini.
Ogni oggetto del box Madre Natura è stato pensato per accompagnare, suggerire, ricordare, insegnare. Nella scatola troviamo: un quaderno realizzato e cucito interamente a mano in carta riciclata a cui affidare pensieri o momenti; una copertina in pelle trattata con processi naturali che lo contiene e che può custodire ciò che si reputa davvero importante; Vera la Mongolfiera, il libro d’avventura interamente sostenibile per trasmettere ai piccoli il valore di Madre Natura; uno spettacolo teatrale per lasciarsi trasportare dalle onde dell’ironia; semini di piante esotiche da coltivare per riappropriarsi del valore del tempo; Al Qasar, il vino bianco premiato dalla critica (Tre Bicchieri per Vinid’Italia 2021 di Gambero Rosso), figlio del vento che riporta all’antico legame tra l’uomo e la terra; il “coppo” siciliano in pelle a cui affidare le chiavi d’accesso alle cose più care; un augurio acquerellato dedicato ai valori.
«La cultura – commentano Andrea e Sarah Vesco alla guida dell’azienda agricola Rallo – è ciò che salva l’uomo, la cultura è l’ancora di salvezza, e ora lo è più che mai in questo momento storico. Il progetto del box Madre Natura è un tributo all’arte, alla natura, ogni oggetto è una piccola opera d’arte che contiene un insegnamento di vita, un augurio per il futuro, che aiuta a recuperare l’armonia con noi stessi, con gli altri e con Madre Natura».
Sarah e Andrea Vesco non sono nuovi ad esperienze innovative in cui il mondo del vino si affianca e si rapporta con altre tematiche delle nostre esperienze di vita altrettanto coinvolgenti. Ne è un esempio #NONSOLOVINO, il format innovativo che è stato presentato alla stampa di settore lo scorso febbraio ma che ha subìto lo stop imposto dalla pandemia.
Ma vediamo quali sono i protagonisti del progetto messo in campo dalla Cantina Rallo di Marsala.
Antonella Pillitteri: l’arte di rilegatoria, il Progetto Menabò
L’arte di Antonella Pillitteri valorizza e trasforma la tradizione della legatoria artigianale. Menabò produce serie originali e personalizzabili di quaderni, taccuini, agende e opere di carta in genere. Tiene a cuore le idee di riciclo e riutilizzo – utilizzando materiali anche lontani dal mondo della legatoria tradizionale – e prende continuo spunto dall’ambiente che abita: lavora sul concetto di isola, di mediterraneo, e si lascia ispirare da immaginari naturali. Nasce a Palermo da Antonella e Roberto, le cui passioni e felici incoscienze hanno generato, negli stessi anni, anche Samuele e Nina.
Elena e Fabrizio Handmade, e il progetto Aiab
Elena Gambino e Fabrizio Lisciandrello sono titolari di una bottega artigiana di Palermo che si chiama Elena e Fabrizio Handmade. Fa parte del circuito Aiab, acronimo di Associazione Liberi Artigiani-Artisti Balarm, il cui scopo è incentivare l’arte e l’artigianato. I loro manufatti – solitamente borse, sandali, accessori – sono interamente lavorati a mano, dal taglio alle cuciture, e senza l’uso di energia elettrica. Tutti i materiali sono naturali, ottenuti nel rispetto per l’ambiente. Ogni borsa o prodotto richiede il giusto tempo, creando quella individualità che lo rende unico. Le pelli sono conciate grazie all’utilizzo di tannini vegetali naturali, come la mimosa o la quercia.
Davide di Rosolini
Davide Di Rosolini, classe 1982, è un attore di teatro, un cantautore, un musicista e un creativo siciliano originario di Modica (Rg). Anzi, come lui stesso ama definirsi, è un CantAttore, FantArtista, CreAttivo e CreAtino. La sua carriera musicale è iniziata nel 1998 come bassista. Oggi le sue canzoni, i suoi testi, le sue performance teatrali, sono pieni di humour, allegria e sane riflessioni. Profondamente sentimentale, affronta le complessità contemporanee con uno sguardo sereno e scanzonato, senza prendersi mai sul serio. Davide è l’ideatore e il direttore artistico del Sincero Festival e fondatore dell’associazione no profit per lo sviluppo della musica d’autore MU (www.musicistiuniti.com). Tra i suoi album: Disordine sotto il soppalco (2010), T.R.I.S. (2011), Praticare il bivacco (2012), Combattere l’ansia (2012), F.lli Di Rosolini in Novena (2013), Disordine sopra il soppalco (2014), Chilometri, etilometri & aritmie (2015), Il male (2016) e “il male” (film, 2017).
Anna Lo Porto e il suo “polmone verde“
I Vivai Lo Porto si trovano nel centro di Palermo, un polmone verde di 3,5 ettari dove, da tre generazioni, si pratica l’arte di coltivare piante ornamentali, tropicali e subtropicali. Anticamente, era un luogo davvero speciale, un cosiddetto “Giardino di Acclimatazione”, un grande bottega verde dove studiosi e botanici si confrontavano su piante e colture arboree. Qui, oggi, è possibile pensare, progettare e realizzare una propria visione di spazio verde. Se ne occupa Anna Lo Porto, agronoma e figlia d’arte, appassionata di fiori, in particolare, rose e alle quali ogni anno dedica una mostra mercato. La sua scuola di giardinaggio, per adulti e per bambini, è una rilevante risorsa per la città di Palermo.
Sarah e Luca di Edizioni Glifo
Sarah e Luca sono i fondatori di Glifo Edizioni, una piccola casa editrice indipendente nata a Palermo nel 2013 che si occupa di editoria per l’infanzia, legalità, arte e teatro contemporaneo. Glifo è particolarmente sensibile al rispetto per la Natura e per l’Ambiente. La plastica è bandita dai libri, la carta per impaginare è riciclata e ottenuta da diversi materiali di scarto quali mais, uva, pellame. “Vera la mongolfiera. Alla scoperta della foresta amazzonica” è uno dei testi in catalogo dedicato ai bambini. Vera, una mongolfiera, non è mai uscita perché ha il terrore di volare. Sospinta dal burbero vento Levante, sarà coinvolta in un volo ricco di avventure e incontri imprevedibili alla scoperta della foresta amazzonica, polmone verde del nostro pianeta. In tema ambientalista, è un viaggio per superare le proprie paure, scoprire le meraviglie della natura e di ciò che rende ognuno di noi unico e irripetibile.
Andrea e Sarah Vesco e il vino AlQasar
AlQasar è un vino ottenuto da uve zibibbo, un omaggio alla Sicilia e alla cultura araba. Il Qasar è, in arabo, fortezza, castello, cittadella. Lo Zibibbo arriva in Sicilia dal Medio Oriente, passando per Pantelleria dove viene da sempre utilizzato per la produzione di importanti Passiti. Solo recentemente, nei primi anni del 2000, si è scoperto questo straordinario potenziale. Nel trapanese, però, questo vitigno verrà inizialmente utilizzato per la produzione di vini liquorosi, più raramente come vino da pasto. Rallo lo ha vinificato in versione “secca” per la prima volta nel 2012. I vigneti si trovano presso le morbide e sabbiose colline di Alcamo, lì dove si alternano bosco, uliveto e coltivazione di grano, il microclima ideale per la coltivazione di vitigni bianchi e di questa varietà in particolare. Il vino, secco e fragrante, è un ideale accompagnamento per la tavola. Tra le sue caratteristiche, note di gelsomino e di agrumi.
L’azienda agricola Rallo è una azienda vitivinicola di proprietà della famiglia Vesco con sede in Sicilia a Marsala (Tp). La sua storia si sviluppa su oltre 100 anni di attività, tre territori e tre ecosistemi diversi: Marsala, Alcamo e Pantelleria. La sua estensione complessiva è di circa 100 ettari. Oltre la vigna, si coltivano grano e olive. L’approccio al territorio è di tipo “responsabile”: attenzione all’ambiente, agli equilibri, alla sostenibilità. «Tutti i vini – spiega Andrea Vesco – sono prodotti nel rispetto dei cicli stagionali e sono biologici. Nel vino cerchiamo i profumi freschi, fragranti, il frutto elegante. La produzione vinicola è, infatti, focalizzata principalmente su vini bianchi, secchi, pur non mancando vini rossi e vini espressivi della tradizione di Sicilia quali il Passito di Pantelleria e il Marsala Vergine Soleras. Pensiamo che il vino debba essere un prodotto etico che esprima il volto del paesaggio e le viscere dell’uomo. Il nostro partner più esigente è la tavola, dalla cucina di casa allo chef’s table stellato (e con questi andiamo magnificamente d’accordo). Pensiamo che il vino sia una bevanda unica e irripetibile». Difficile trovare chi possa dissentire.