Salvaguardia ambientale, uso responsabile delle risorse naturali, valorizzazione della biodiversità. Sono questi i principi fondanti dell’inedita collaborazione tra la storica maison del vino di qualità della Sicilia e LifeGate, il media network di riferimento in Italia per l’informazione legata alla sostenibilità ambientale e sociale.
Attraverso speciali, servizi, approfondimenti e interviste, veicolati sui principali canali di LifeGate, la partnership editoriale avrà l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente gli utenti sulla promozione delle politiche ambientali e le “best practices” nel mondo della produzione del vino.
Tra le iniziative in programma, è prevista la realizzazione di un press tour tra il 16 e il 19 giugno; un evento di grande interesse in cui Firriato guiderà i giornalisti di LifeGate alla scoperta dell’Etna – nella tenuta di Cavanera – e a Trapani, all’insegna di contesti produttivi differenti, dove la biodiversità assume valori straordinariamente importanti e identitari. Un’occasione unica per constatare, più da vicino, tutte quelle iniziative adottate da Firriato a tutela dell’immenso patrimonio viticolo e naturale che contraddistingue questi terroir della Sicilia del vino.
«Andiamo estremamente fieri ed orgogliosi – sottolinea Federico Lombardo Di Monte Iato, direttore operativo di Firriato – della partnership appena sottoscritta con LifeGate. Attraverso tale accordo saremo in grado di trasmettere, ad un pubblico ancora più vasto, qual è oggi il nostro ruolo e con quali strumenti proseguiamo nell’intento di contribuire a costruire un ecosistema più sano ed equilibrato».
Grazie all’impegno profuso in questi anni dalla famiglia Di Gaetano, Firriato è infatti diventato un assoluto modello di riferimento per il biologico e la sostenibilità e non solo. Scelte oculate di gestione agronomica dei vigneti mirate alla salvaguardia e valorizzazione degli eco-sistemi produttivi e al risparmio delle risorse naturali, a partire da suoli, specie botaniche, faunistiche e, soprattutto, energia ed acqua.
Le buone pratiche le sono valse il prestigioso riconoscimento di cantina certificata “Carbon Neutral”, la prima ad ottenerlo in Italia. Il percorso è cominciato nel 2014 ed è stato suggellato ad inizio 2019, attraverso la riduzione e la compensazione delle emissioni di gas serra. Tale risultato ha permesso all’azienda di portare a zero il bilancio delle emissioni dei gas serra. Un traguardo che il Gambero Rosso ha voluto premiare, incoronando Firriato come “azienda dell’anno per la viticoltura sostenibile 2021“.
«È un importante cammino quello che si apre con LifeGate; un percorso editoriale condiviso – conclude Federico Lombardo Di Monte Iato – utile al sistema Paese nelle scelte strategiche del futuro. L’agroalimentare di qualità e il settore vitivinicolo sono i pionieri di questo processo, soprattutto sui territori di alto pregio. Accendere i riflettori dell’informazione specializzata su queste realtà è indispensabile per far crescere la consapevolezza di quanto sia indispensabile per il pianeta recuperare un nuovo equilibrio tra uomo e natura».