Visita e degustazione a Feudo Disisa, iniziativa di Fisar Palermo

La Delegazione di Palermo della Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) organizza per sabato 19 giugno una visita con degustazione presso l’azienda Feudo Disisa nel territorio del Monreale Doc, in provincia di Palermo. 

La visita è la seconda di un ciclo inaugurato sabato 29 maggio con la visita dell’azienda vitivinicola Caruso e Minini, ciclo che arriva dopo il lungo periodo di pausa forzata che aveva costretto la giovanissima delegazione di Palermo, presentata alla stampa il 16 settembre del 2020, a mettere in stand by i propri programmi. Dal 29 maggio scorso, dunque, è stato inaugurato il calendario degli eventi che prevede, oltre al corso di sommelier nel settembre 2021, numerose visite in cantina, corsi brevi di avvicinamento al vino, degustazioni presso ristoranti e tante altre iniziative per un calendario fitto di appuntamenti che possano andare incontro al piacere e alle necessità degli associati.

La visita sarà gratuita per tutti coloro che si assoceranno entro il giorno 19 giugno, mentre sarà previsto uno sconto per chi è già associato.

Da oltre un secolo, il feudo Disisa appartiene alla famiglia Di Lorenzo, la quale avendo individuato la vocazione autentica dei suoi terreni ed utilizzando le tecnologie più avanzate, è riuscita a trasformare gli originali pascoli e seminativi in lussureggianti vigneti e uliveti, distinguendosi per l’alta qualità dei suoi prodotti ottenuti grazie ad un sapiente mix di ricerca, innovazione e rispetto della tradizione.   

L’azienda, dominante rispetto al resto della tenuta, è situato nelle adiacenze di una antica torre saracena, restaurata dalla famiglia Di Lorenzo. Da qui i Saraceni controllavano, come ancora oggi si può fare, l’intero territorio del Belice e dello Jato, che si estende dalle montagne del Corleonese sino al golfo di Castellammare. Feudo Disisa si estende per 400 ettari e ricade nell’area del Doc Alcamo e Doc Monreale per quanto riguarda la produzione vitivinicola; per la produzione olivicola è inserita nel comprensorio della DOP “Val di Mazara”. Negli anni compresi tra il 1930 ed il 1940, l’azienda ha subìto la sua prima grande trasformazione ad opera del dottor Mario Di Lorenzo, che ha ampliato le coltivazioni sia delle viti che degli ulivi e cambiato radicalmente il volto del territorio, sia dal punto di vista agricolo che economico-sociale. Disisa può vantare il primo e più vecchio vigneto di uve Chardonnay della Sicilia.

La Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori, fondata nel 1972 in Toscana, è una tra le voci autonome e autorevoli del mondo del vino italiano. È attiva, in modo capillare, sul territorio attraverso una fitta rete di oltre 72 delegazioni autonome, che raccolgono oltre 12mila associati. Da quasi 50 anni propone ai propri soci un percorso di formazione completo e una serie di eventi, nazionali e locali, che riguardano tutti gli aspetti e i settori del mondo vino, dalla produzione alla degustazione, dal servizio all’abbinamento con il cibo.

Fisar offre un programma formativo esaustivo, costantemente aggiornato in termini scientifici, normativi e tecnologici, che consente ai sommelier diplomati di essere validi partner di aziende e istituzioni per lo sviluppo e la comunicazione del settore enologico e della sommellerie.

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