Da oggi ci sono dodici motivi in più per conoscere e apprezzare le originali prelibatezze dell’Antica Focacceria dal 1856, locale che si trova a Bagheria, nella splendida cornice di Piazza Sepolcro, incastonata nel centro storico di quella che nelle guide turistiche è ricordata come la città delle ville storiche e del gusto.
I due patron dell’Antica Focacceria, Giuseppe Urso e Francesco “Cico” Carollo, hanno introdotto nel nuovo menù dodici nuove pizze, ognuna contraddistinta con il nome di una villa settecentesca di Bagheria. «Questo – spiegano Urso e Carollo – ci ha consentito di esaltare e valorizzare i prodotti tipici del luogo, come il limone verdello e le acciughe di Aspra, delle vere e proprie eccellenze culinarie che rispecchiano e raccontano appieno il territorio”. “Dietro ogni pizza che rievoca una villa – dicono ancora i due titolari – c’è un percorso da raccontare, una storia da condividere, una sorpresa da rivelare».
Del resto, l’Antica Focacceria ha un legame indissolubile con la tradizione e soprattutto radici solidi nella memoria storica dei bagheresi. È stata per decenni luogo di ritrovo per generazioni di famiglie che celebravano qui il “rito” della colazione bagherese per eccellenza: la focaccia con ricotta fresca e salata, strutto e pepe nero, dalle caratteristiche uniche.
La focaccia con la ricotta altro non è che un panino artigianale, all’interno del quale quale viene spalmata dell’ottima ricotta di pecora, quindi arricchito con una cascata di caciocavallo a striscioline, con aggiunta di pepe e sale. La specificità è conferita dal forno, quello di sempre, alimentato a legna artigianale e incastonato nel locale, un gioiello conservato dal 1901 che lavora a 400 gradi centigradi.
Uno street food senza tempo, insomma, che alla tradizione ha innestato l’innovazione e il ricambio generazionale che ridato nuova linfa al locale. Dal 2010 la conduzione è passata da Ignazio alla famiglia allargata, e cioé i nostri due giovani imprenditori: Giuseppe Urso, genero di Ignazio, e il cugino, Cico Carollo.
È così che un locale storicamente conosciuto per la tradizionale focaccia, si è evoluto con la nuova gestione in rinomata e apprezzata pizzeria. La pizza si caratterizza per gli impasti realizzati con farine macinate a pietra, la lenta lievitazione e l’alta idratazione, garantendo così digeribilità e leggerezza. Non è da meno il topping: sul tavolo arrivano pizze cotte in forno a legna e condite con ingredienti freschi di stagione. Un lavoro meticoloso e certosino che sulla composizione delle pizze riesce a bilanciare prodotti d’eccellenza, conferendo assoluto rilievo agli equilibri, prestando attenzione all’orto e alla stagionalità, nonché agli elementi fondanti della cucina siciliana.
Nel locale più longevo in città e tra i più antichi dell’intera Sicilia, si può degustare pure una particolare interpretazione dello sfincione bianco. Un vero e proprio gioiello gastronomico che negli ultimi anni è stato protagonista di un processo di valorizzazione, attraverso una efficace strategia di marketing. Una campagna di promozione che ha visto protagonista la comunità Slow Food dei panificatori dello sfincione bianco di Bagheria, che tra i soci fondatori annovera anche l’Antica Focacceria.
A testimoniare i risultati raggiunti è arrivato anche un importante riconoscimento, nell’ambito del contest “Migliori Pizzerie di Sicilia 2021”. L’Antica Focacceria dal 1856 si è aggiudicato infatti il “Premio Casa Morana per la tradizione e il ricambio generazionale” classificandosi tra l’altro tra le prime dieci pizzerie in Sicilia.