Un’occasione per mettere in mostra i prodotti tipici regionali e locali caratterizzati da un’alta vocazione agricola e zootecnica. Un modo per dare visibilità alle imprese presenti nel territorio e per offrire stimoli alle nuove generazioni per continuare o far nascere nuove imprese zootecniche che diano reali opportunità di lavoro.
Con queste premesse, torna dopo alcuni anni di stop, la settima edizione della manifestazione “I Sapori del Feudo di Calamigna – la Sagra di Ventimiglia di Sicilia”.
L’appuntamento è per domani, sabato 5 novembre (dalle 17.00 alle 23.00) e domenica 6 (dalle 9.00 alle 14.00) con gli operatori economici che metteranno in mostra i propri prodotti e offriranno degustazioni, illustrandone le particolari caratteristiche che nel tempo li hanno resi unici.
«Reduci da una pandemia che ci ha costretti a un lungo periodo di stop forzato, abbiamo scelto di scommettere sulla riscoperta delle nostre radici come modello di sviluppo e ricchezza – spiega il sindaco Antonio Rini – puntando tutto sulle bellezze e sulle prelibatezze che costituiscono il nostro patrimonio. Negli ultimi dieci anni, Ventimiglia di Sicilia ha cambiato volto e anima: ha riscoperto la sua vocazione culturale e le sue tradizioni, supportata da uno straordinario intervento sulle opere infrastrutturali, volano imprescindibile per uno sviluppo compiuto del territorio»
L’iniziativa, vissuta come occasione per creare sinergie tra aziende e pubblico, è anche una vera e propria sagra. Nella sola giornata di sabato sono previsti momenti di degustazione di salsiccia locale (con ticket gratuito), assaggi di olio, vino, formaggi e prodotti caseari che diventano così protagonisti assoluti della due giorni, arricchendo l’ampia gamma di prodotti da assaporare.
Ampio spazio è dedicato alla scoperta di curiosità legate alla tradizione artistica di Ventimiglia di Sicilia, attraverso visite guidate nei principali luoghi d’attrazione, quali la Chiesa madre e la visione degli abiti storici della famiglia di Beatrice del Carretto, fondatrice di Ventimiglia, gentilmente concessi dall’associazione Penelope. Ampio spazio anche all’Osservatorio astronomico. Il programma prevede inoltre momenti di intrattenimento musicale e aree con animazione dedicate ai più piccoli.