Dal 24 al 26 giugno torna al Madison della Scala dei Turchi, lungo la costa del mito, “Sicilia in Bolle”. La nona edizione della manifestazione più frizzante e amata della stagione estiva, curata come ogni anno da Ais Agrigento-Caltanissetta, si presenta con nuovi ospiti e importanti degustazioni con numerose spumeggianti novità.
La delegazione Ais Agrigento-Caltanissetta da anni è stata impegnata a creare una manifestazione sempre attenta alla valorizzazione del prodotto, scommettendo, in tempi non sospetti, sulla crescita del comparto spumantistico isolano. «Sono stati anni in cui abbiamo assistito alla crescita qualitativa e quantitativa delle etichette siciliane di bollicine tra metodo charmat, coi vitigni autoctoni più rappresentativi, e grandi metodo classico che sanno portare in alto la bandiera della viticoltura siciliana anche all’estero», afferma il presidente Ais Sicilia, Francesco Baldacchino che è stato tra gli ideatori di Sicilia in Bolle e per anni alla guida della delegazione Ais Agrigento-Caltanissetta, ora saldamente nelle mani del delegato Calogero Trupia.
«Avremo il piacere di ospitare il presidente nazionale Ais Sandro Camilli, il presidente Ais Puglia e il delegato di Ais Foggia, la delegata Ais Pavia e il Direttore del Consorzio Oltrepò Pavese, con noi anche il giornalista e caporedattore di Gusto rubrica enogastronomica del TG5 Gioacchino Bonsignore», anticipa Trupia.
L’edizione 2023 di Sicilia in Bolle si caratterizzerà per la collaborazione con il Parco della Valle dei Templi di Agrigento che ospiterà presso la suggestiva location recentemente restaurata di Casa Barbadoro, l’apertura della manifestazione di sabato 24 giugno al tramonto con una masterclass dedicata alla migliore espressione spumantistica dei vari areali della regione. L’accurata selezione delle bollicine siciliane accompagnata da un esclusivo buffet di prodotti tipici saprà mettere in mostra la forza espressiva di questo comparto vinicolo in grande ascesa.
Sempre a casa Barbadoro si svolgerà la tradizionale cena di gala con la 5a edizione del premio Alberto Gino Grillo. Saranno consegnati i premi alle migliori bollicine siciliane indicate dalla Guida Ais 2023. Lo chef Salvatore Gambuzza che accompagna Sicilia in Bolle da tanti anni, farà coppia con il pluripremiato e stellato chef Claudio Ruta per una cena a quattro mani dal grande impatto emozionale.
Non mancheranno poi i momenti di approfondimento offerti dalle masterclass. Sempre alla ricerca di importanti novità, quest’anno Sicilia in Bolle ospiterà il Consorzio tutela vini Oltrepò Pavese. Il direttore Carlo Veronese e la delegata Ais di Pavia Miriam Prencisvalle accompagneranno degustatori esperti e winelovers alla scoperta dell’anima effervescente della terra del Pinot Nero.
Un’altra importante realtà spumantistica che ha visto una grande crescita negli ultimi anni sono le bollicine di Puglia. Queste, in una sorta di gemellaggio con la Sicilia, verranno degustate in un confronto con i migliori spumanti isolani.
Gli amici di “Gusto e Degusto”, dopo la verticale di Breton Fils dello scorso anno, faranno viaggiare dalla regione dello Champagne alle coste della Gran Bretagna che, in conseguenza ai cambiamenti climatici, è la nuova regione spumantistica da tenere d’occhio.
Il lunedì sarà una giornata molto ricca: i bartender si sfideranno nella creazione di un cocktail sintesi perfetta tra le bollicine siciliane e i prodotti dell’isola. Una giuria degustativa decreterà il cocktail dell’estate. A seguire una speciale ed esclusiva degustazione di bollicine affinate in fondo al mare alla presenza di Emanuele Kottakhs, l’ideatore di questa tecnica. E ancora una tavola rotonda sui nuovi mercati “green” e sullo spazio che le bollicine avranno in essi. Nella serata di chiusura, come di consueto, i banchi degustazione delle cantine dell’isola.
Prenotazioni e prevendita su www.siciliainbolle.it