(di Redazione) Un benvenuto “sperimentale” dedicato ai turisti che arrivano a Siracusa e vogliono conoscere la cucina della tradizione. Nasce dalla sinergia tra i vari operatori del territorio con l’obiettivo di valorizzarne gli aspetti culturali turistici ed enogastronomici.
È questo in sostanza il progetto “Assaggi di Sicilia”che il team di Pesceduovo, bistrot di Ortigia a Siracusa, ha presentato alle guide turistiche aretusee. Si tratta di un percorso degustazione che è stato studiato nella formula sintetica del piatto unico dallo chef Andrea Cavallaro, alla guida della cucina di Pesceduovo, proprio per raccontare in qualche boccone la Sicilia della tradizione ai numerosi turisti che già da qualche settimana fanno visita a Siracusa.
«Crediamo che il turismo oggi più che mai – spiega Massimiliano Coco, uno dei proprietari del ristorante – vada sostenuto anzitutto da una mentalità turistica, in grado di fare sinergia tra i diversi attori che hanno a cuore lo sviluppo economico della nostra città. Per questo abbiamo deciso di presentare alle guide, anzitutto, la nostra idea di Sicilia a tavola, poiché riteniamo che l’enogastronomia sia una parte importante della cultura di un popolo. Le guide sono gli ambasciatori delle bellezze naturalistiche, storiche e architettoniche del territorio; da operatori culturali raccontano quindi la città anche attraverso le sue tradizioni enogastronomiche. L’offerta in questo settore è molto migliorata in risposta ai flussi turistici, ma spesso si concentra su una cucina gourmet che rischia di non cogliere la richiesta di autenticità e di tradizione di qualità che i visitatori esprimono».
Il percorso degustativo varierà in base alla stagionalità degli ingredienti, ripercorrendo le tappe principali della tradizione casalinga e dello street food: dall’arancino all’impanata siciliana, dalla pasta fritta al pesce d’uovo, passando per le polpette di riso e patate e la parmigiana.
«Un omaggio alle mamme e alle nonne – racconta lo chef Andrea Cavallaro – che ci hanno insegnato come l’accoglienza passi anzitutto preparazione di un buon piatto. Abbiamo pensato a questo piatto con l’idea di dare un benvenuto autentico nella nostra terra a chi ci fa visita».
Il piatto sarà accompagnato dai vini di Cantina Marilina, con sede a Noto, in contrada San Lorenzo, che con le loro scelte naturali preservano le peculiarità del territorio e dei vitigni autoctoni.
Nel corso della settimana, inoltre, si svolgerà la premiazione del contest “Le ricette della mamma”, organizzato da Pesceduovo insieme agli utenti digitali, che si sono sfidati all’ultima ricetta. Le due ricette scelte per essere inserite nel menu estivo, sempre in omaggio alla cucina tradizionale siciliana, sono state proposte da Cristina Ruma e Giulia Marino e sono le uova alla piripicchia e gli spaghetti con capuliato di pomodoro, pinoli e mandorle. Una scelta che premia due affezionate della cucina della mamma di qualità che Pesceduovo vuole esprimere in un mix di territorialità e scelta della migliore materia prima, tradizione e cura per l’evoluzione contemporanea.