(di Manuela Zanni) La spaghettata di mezzanotte è un must delle vacanze estive, dopo il mare e un aperitivo al tramonto, per concludere la giornata in bellezza ma, soprattutto, in bontà.
Spesso però, la maggior parte delle ricette richiede molto tempo a disposizione e parecchi ingredienti necessari. Nasce quindi l’esigenza di trovare delle pietanze facili e veloci da preparare senza rinunciare al gusto.
In questo caso ci vengono in soccorso ricette semplici e gustose in grado di poter essere cucinate rapidamente e dal risultato sicuro. Gli spaghetti alla puttanesca sono un primo piatto tipico della cucina napoletana che si preparano con un sugo a base di pomodoro, olio d’oliva, aglio, olive nere di Gaeta, capperi e origano.
Se però ci si trova a Pantelleria, non si può fare a meno di sfruttare gli ingredienti tipici dell’isola. La ricetta che di seguito vi proponiamo è un successo sicuro per un primo “sciué sciué”, termine che in dialetto napoletano è un avverbio che significa “presto presto”. Di seguito ve ne proponiamo una versione alla sicula che della ricetta originaria mantiene la semplicità pur avendo il gusto inconfondibile di ingredienti della nostra Isola.
Gli spaghetti alla “Puttapantesca”
(Ricetta di Umberto Campini)
Ingredienti per 4 persone
350 gr di spaghettoni
400 gr di pomodorini datterini
2 spicchi d’aglio
50 gr di capperi di Pantelleria
una manciata di cucunci
10 olive verdi
basilico
olio extravergine di oliva
mezzo peperoncino fresco di Cayenna (a piacere)
mandorle
sale e pepe q. b
Tagliare i pomodorini a bronoise (piccoli cubetti) e metterli in una ciotola di ceramica. Unire gli spicchi d’aglio interi, il basilico fresco, i capperi, le olive e i cucunci tritati grossolanamente, il sale, il pepe e il peperoncino, l’olio e mettere il tutto in frigo a macerare. Tostare le mandorle e sbriciolarle grossolanamente.
Cuocere la pasta al dente, quindi condire con il condimento e spolverare con le mandorle tostate.