(di Redazione) Le Madonie e la piccola comunità di Blufi per il quinto anno consecutivo festeggiano uno dei loro prodotti d’eccellenza, il finocchietto selvatico. Già da tempo i cittadini sono in fermento, immersi nei preparativi per l’allestimento della sagra che si terrà il 12 maggio.
La quinta sagra del finocchietto selvatico propone appuntamenti per tutti i gusti. Con eventi pensati per tutti: dal trekking, alla visita al Santuario della Madonna dell’Olio e al museo etnoantropologico e al presepe meccanico. La giornata sarà animata da Dj Fabri e Calismaio e da due gruppi folk. La novità di quest’anno è data dal convegno che si terrà nel pomeriggio e all’aperto per dare la possibilità ai visitatori che lo vorranno di assistervi e si parlerà di “Identità madonita”.
Al termine del convegno lo spettacolo del comico palermitano Sasà Salvaggio; la serata si concluderà con il concerto di canti popolari con la band “Amuri di terra” che vedrà la partecipazione di Riccardo Termini, vincitore della quarta puntata de La Corrida.
La sagra del finocchietto selvatico che mira ad affermarsi sempre più come una naturale vocazione per la comunità di Blufi, “capitale” della diffusa pianta officinale, rientra nel piano promozione dei cittadini del piccolo centro madonita che intendono promuovere l’alimento Foeniculum vulgare dal valore nutrizionale elevatissimo e dalle riconosciute proprietà stimolanti. Il finocchietto è, infatti, un potete digestivo naturale, particolarmente adatto per prevenire e curare le infezioni in considerazione delle particolari proprietà antisettiche. Il consumo dei semi di finocchietto è indicato anche per contrastare l’alitosi mentre le tisane a base di finocchietto selvatico sono consigliate per le spiccate proprietà diuretiche. Insomma, un alimento naturale, buono e sano. Un vero toccasana per la salute.
Ma ecco il menú tipo proposto dai locali di Blufi: antipasto a base di formaggio al finocchietto, polpette di finocchietto bruschetta con paté di finocchietto; sedanini con salsa ragù di salsiccia finocchietto e mollica tostata; panino con salsiccia arrosto con semi di finocchietto; per dessert cupcake al finocchietto e liquore con finocchietto fresco secondo la ricetta tradizionale. Il tutto innaffiato da vino locale e al costo consigliato di 10 euro, con la possibilità di comporre il menù a scelta del visitatore.