(di Redazione) Si presenta lunedì 28 maggio alle 9,00, presso l’Ipseo “Pietro Piazza” di corso dei Mille, 181 a Palermo, la ristampa anastatica (curata dal Centro Librario Occidente) del volume di Filippo Tommaso Marinetti e Fillia La cucina futurista.
Il volume dedicato all’arte gastronomica frutto del movimento artistico che basava la propria concezione estetica sul dinamismo, sul culto della modernità e della tecnica, in contrasto polemico con ogni forma di tradizionalismo nelle arti, è ancora oggi un utile contributo per capire il Futurismo e l’esaltante passione che lo ha alimentato.
I futuristi si esprimevano in maniera totale, dalle arti visive alla musica, organizzando serate futuriste cercando di incidere sul modo di vestire e di vivere, persino sulle abitudini alimentari delle persone. Fa quindi parte di questo programma l’interesse per la gastronomia e per il cuoco francese Jules Maincave che effettuava accostamenti inusuali tra gli ingredienti con l’invenzione di complessi plastici saporiti, la cui armonia originale di forma e colore dovevano – secondo lui – nutrire gli occhi ed eccitare la fantasia prima di tentare le labbra (del resto non è un pò quello che succede con i nostri cuochi stellati?)
Gli chef futuristi avevano il compito di eccitare i sensi appagando tutte le sensazioni tattili-visive-olfattive-termiche-gustative; accostare azzardatamente i cibi, in bocconi simultanei e cangianti in grado di contenere dieci, venti sapori da gustare in pochi attimi; trasformare le vivande in vere e proprie operazioni artistiche e comportamenti d’avanguardia. E nonostante Marinetti abbia fallito la battaglia contro l’emblema dell’italianità per eccellenza, ovvero la pastasciutta, ha in realtà aperto la strada alla Nouvelle Cuisine che ha molti punti di contatto con la cucina futurista.
Domattina, dopo i saluti di Vito Pecoraro, dirigente scolastico Ipseo “Pietro Piazza”, e di Alfonso Lo Cascio, presidente regionale BCsicilia, è prevista la presentazione di Giovanni Bartolone, docente dell’Istituto Alberghiero, Milena Lauretta, docente di storia dell’arte e Francesco Paolo Ciulla, editore. Gli studenti dell’Ipseo “Pietro Piazza” offriranno a tutti i partecipanti alcuni cocktail “futuristi”
La manifestazione è promossa da BCsicilia, l’Associazione che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali in collaborazione con l’Ipseo “Pietro Piazza”, il Centro Librario Occidente. Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076 Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia.