Un altro anno è passato, un’altra estate sta arrivando. Non mancheranno, quindi, sulle nostre tavole frutta di stagione come ciliegie, albicocche, nespole e pesche gelati e freschi dessert.
Quasi archiviate le nespole che sono i primi frutti della tarda primavera. Adesso è arrivato il momento delle albicocche. Con queste, alla fine dell’articolo, vi proporremo di fare un dessert al cucchiaio fresco, leggero e nutriente.
La coltivazione dell’albicocca ha origini antichissime, risale infatti a circa 4000 anni fa in Cina. Da lì si estese fino in Armenia, dove fu scoperta da Alessandro Magno. La diffusione nel Mediterraneo, invece, si deve ai romani intorno al 70 e il 60 a.C. L’opera fu completata dagli arabi che la introdussero nella nostra isola.
In Sicilia gli anziani ricordano quella varietà antica che è l’albicocca di Scillato, ora inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T) e Presidio Slow Food, ma ormai ridotta a una specie di reliquia dopo essere stata sostituita nel tempo con cultivar più moderne e produttive (ma non sempre saporite). La coltivazione dell’albicocca di Scillato è piuttosto recente, l’inizio si aggira intorno agli anni ’70 del XX secolo. All’albicocca, la città di Scillato, dedica una sagra nel mese di giugno. Ma quest’anno, la pandemia ha fatto cancellare questo appuntamento.
Le albicocche sono ricche di vitamine A, B e C, di potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio e fibre alimentari, utili nella protezione della pelle e della vista. Inoltre hanno un basso contenuto di calorie, ideali per una dieta ipocalorica (28 kcal per 100 gr di polpa).
Crema all’albicocca
Ingredienti
500 gr di albicocche (senza nocciolo)
150 gr di zucchero
50 ml di panna da montare
15 gr di colla di pesce
zucchero a velo
Per decorare
cannella in polvere
mandorle a scaglie (oppure scaglie di cioccolato e/o granella di nocciole)
Ammorbidite la colla di pesce in pochissima acqua fredda. Lavate, snocciolate e tagliate a pezzi le albicocche. In un pentolino fate cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti le albicocche insieme allo zucchero fino a quando le albicocche saranno ammorbidite e lo zucchero sarà sciolto, facendo attenzione a non formare dei grumi.
Toglietele dal fuoco e frullate insieme alla colla di pesce, ma lasciate il composto a pezzi. Fate raffreddare in frigo per circa 10 minuti. Nel frattempo montate la panna insieme allo zucchero a velo, mettete in frigo per un paio di minuti.
Nelle coppette da dessert (o in bicchieri bassi) versate la panna e la crema, alternando uno strato di panna, uno di crema di albicocche e l’ultimo di panna, spolverate con la cannella e decorate con le mandorle e uno spicchio di albicocca.