Può la cucina di un ristorante Michelin essere riservata solo agli intenditori e agli appassionati di abbinamenti più insoliti? No, secondo Claudio Ruta, chef de La Fenice, una stella Michelin a Ragusa che, invece, afferma: «La cucina, anche quella più complessa come quella gourmet, è un veicolo culturale e come tale va proposta a quanti vi si vogliono avvicinare, anche ai giovani».
E a tal proposito, con due menù che saranno proposti alle coppie con uno speciale invito se c’è un under 30, fa una provocazione: «Oggi il recupero e l’educazione del gusto – afferma Claudio Ruta – è una priorità importante per chi si occupa di cucina. Da una parte assistiamo all’innalzamento del livello di consapevolezza sui rischi salutari e ambientali connessi all’alimentazione. Dall’altro, però, c’è un grande scollamento tra chi riflette su questi temi anche grazie ad esperienze personali, e chi, invece, viene investito dal dibattito in maniera puramente teorica e, dunque, poco efficace. Per questo ho pensato di inaugurare questo anno, che per noi si annuncia denso di iniziative di taglio sociale e culturale, con una iniziativa volta ad aprire soprattutto ai giovani il nostro ristorante, per invogliarli a scoprire un altro tipo di cucina rispetto a quella tradizionale, ma soprattutto rispetto a quella che oggi propone cibi spazzatura e con ingredienti di scarsa qualità».
All’iniziativa Claudio Ruta ha dato il nome di “Taste&Explore”, proprio perché vuole essere un invito ad un viaggio diverso, fuori dagli standard ma allo stesso tempo accogliente e divertente. «Per questo menu ho scelto portate che in parte si avvicinano anche ai piatti tradizionali, ma li reinventano per una sorpresa di gusto. Come gli spaghetti alla chitarra al pomodoro crudo, stracciatella di bufala, maionese al basilico e paglia di prosciutto nero siciliano, o come la ricciola confit all’olio extravergine di oliva e cannella, piselli, vongole e mitili al profumo di brace. Ingredienti della nostra cucina con delle variazioni che spero possano rendere interessante il pasto per i nostri ospiti. La nostra proposta è valida come invito all’esplorazione del gusto».
Due gli Explore&Taste menù. Il primo prevede un antipasto di “Foglie di branzino al sale bilanciato con yogurt di mandorle, gocce di polpa di ricci, melograno e finocchietto; come primo il “Finto risotto nero” ovvero grano spezzato di Tumminia, carboni attivi, polpo arrosto e foglie di branzino affumicato; Ricciola confit all’olio extravergine di oliva e cannella, piselli, vongole, e mitili al profumo di brace come secondo e il dessert “Quarto cioccolato in spuma con zappetta fredda di ortaggi, cladodi alla vaniglia e spezie”. Nel secondo menù tutto di terra l’antipasto è costituito da “Uovo di gallina livornese in camicia con patate tardive, borragine, lenticchie Beluga e speck di suino nero siciliano. Seguiranno “Spaghetti alla chitarra al pomodoro crudo, stracciatella di bufala, maionese al basilico,e paglia di prosciutto nero siciliano. Per secondo il “Petto di galletto laccato al miele e melissa con ortaggi al pepe nero”; a chiudere la cena il “Mojito cremoso di cioccolato e menta con marmellata di limoni e granita al rum bianco”.
L’idea del menù dedicato agli under 30 si sposa con una sensibilità sociale che lo chef ha da sempre manifestato, utilizzando la cucina come momento di riflessione e dibattito. Tra le ultime iniziative di taglio sociale a cui Ruta prende parte c’è anche il progetto Involve, promosso da Legambiente, a cui lo chef partecipa insieme ad altri cinque colleghi per svolgere delle lezioni di cucina e delle occasioni di integrazione ad alcuni migranti in provincia di Ragusa. Infine, tra i progetti in cantiere, ce n’è anche uno che si dedicherà in maniera più specifica all’aspetto nutrizionale.
I due menu di Claudio Ruta dedicati agli under 30 saranno disponibili a cena, ogni giovedì e venerdì, fino al 31 marzo. Il costo del singolo menu è di 50 euro, vini esclusi, sia nella versione carne, che in quella di pesce. Per info e prenotazioni 0932.604140 info@villacarlottahotel.com