Lo chef di lungo corso Giacomo Perna è il nuovo presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani (Urcs), l’associazione territoriale della Federazione Italiana Cuochi. Ad eleggerlo, lo scorso 31 agosto, a Caltanissetta, è stata l’assemblea regionale dei delegati dell’Urcs, con 44 voti a favore e 15 contrari.
Cinquantasei anni, palermitano doc, chef in un’azienda di banqueting ed impegnato sul fronte della formazione in cucina, Giacomo Perna, da sei anni presidente (è al secondo mandato) dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo, è un iscritto storico della Federazione, da quando era un giovane allievo al primo anno dell’istituto alberghiero.
«Sono felice e grato di questa elezione – ha detto con emozione il neopresidente Perna – e sottolineo da subito la mia volontà di essere il presidente di tutti, rappresentando nel miglior modo possibile la nostra categoria. La mia elezione – ha aggiunto – arriva in un periodo delicato per la ristorazione, non solo siciliana. Le incertezze portate dall’emergenza Coronavirus non sono ancora scomparse del tutto e dobbiamo far crescere nuovamente il nostro settore. Voglio dare, con il mio lavoro e con il lavoro di squadra di tutti i collaboratori, qualcosa di diverso dal passato».
Lo stesso Perna che ha confermato il suo impegno come presidente dell’Associazione di Palermo, inoltre, ha proposto come vicepresidente lo chef Paolo Austero, attuale presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Trapanesi. Nel corso della seduta è stato nominato anche il nuovo Consiglio Regionale.
Attestati di stima e congratulazioni sono arrivati da più parti, a cominciare dal presidente nazionale Fic, Rocco Cristiano Pozzulo, e da tutta la dirigenza Fic.
Il nuovo impulso e la nuova dose di entusiasmo traspaiono dall’agenda dei lavori già pronta, con il primo appuntamento da convocare, il Consiglio Regionale, durante il quale si discuterà del prossimo Congresso. Forte la volontà di creare da subito un team regionale che possa rappresentare al meglio la Sicilia negli eventi nazionali ed internazionali.
L’elezione del nuovo presidente si è resa necessaria, dopo che il suo predecessore, il catanese Domenico Privitera, è decaduto per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri regionali, come previsto dal regolamento.