Il legame tra Messina e Reggio Calabria è così forte che, per suggellare questa unione, è nato anche un dolce che celebra le due sponde dello Stretto. La Colomba dello Stretto, ideata dall’Ambasciatore del Gusto messinese Francesco Arena e lanciata sul mercato in edizione limitata per la Pasqua 2021, è una rivisitazione del tradizionale grande lievitato di Pasqua. Preparato con lievito madre, farina, uova fresche, zucchero, burro di centrifuga, miele, canditi e vaniglia del Madagascar, è stato reso ancora più goloso con l’aggiunta del bergamotto candito di Calabria, dell’arancia candita siciliana, del miele di castagno e dell’uvetta di Pantelleria aromatizzata all’idromele Nachè di ape nera sicula (di Claudio Meli così come il miele di castagno).
Chi ha avuto la fortuna di assaggiarla afferma che si tratta di un dolce profumatissimo in cui il bergamotto e l’arancia candita esplodono in bocca regalando piacevoli note fruttate alla colomba, che è completata da una croccante glassa di mandorle siciliane e guarnita con granella di zucchero.
Grande il valore simbolico della “Colomba dello Stretto” che punta a rafforzare l’unione tra le due sponde dello Stretto e a valorizzare l’eccellenza dei prodotti della terra siciliana e calabrese, soprattutto in questo momento di difficoltà in cui tutte le aziende che gravitano nel settore dell’agroalimentare sono in ginocchio, a causa della pandemia da Covid19.
«Per il dolce più iconico di Pasqua – afferma Francesco Arena – ho voluto valorizzare, oltre ai prodotti a km zero della Sicilia che utilizzo sempre nelle mie preparazioni, anche quelli della vicina Calabria. Così ho pensato subito al bergamotto, il cui sapore contrasta molto bene con il gusto del miele di castagno e si lega benissimo con tutti gli altri ingredienti. Si tratta di un prodotto che vuole rappresentare le due sponde dello Stretto, un’idea per me non nuova, considerato che qualche anno fa, avevo ideato il pane dello Stretto».
Se gli ingredienti, che ricordano quelli del panettone, sono semplici, è la procedura ad essere complessa ed elaborata. Infatti, la colomba ha bisogno di tre lievitazioni, di una cottura attenta e del giusto riposo prima di essere confezionata e messa in commercio, così come avviene per il panettone.
Il bakery chef Francesco Arena ama molto proporre prelibate e originali novità nel nuovo Panificio di via Tommaso Cannizzaro, inaugurato lo scorso autunno nel centro di Messina, dove è possibile trovare una grande varietà di prodotti sia dolci che salati, realizzati artigianalmente con cura e passione.
Oltre alla colomba dello Stretto, per la Pasqua 2021, Arena propone nei due panifici di Messina e S.Agata anche la colomba tradizionale, quella al cioccolato, la preferita dei bambini, e l’iconica Salina, che ispirandosi all’omonimo panettone, è realizzata con capperi di Salina canditi, uvetta di Pantelleria, mandorle di Avola e ricoperta di cioccolato bianco, granella di pistacchi e mandorle intere.