A Polizzi Generosa lo chiamano “Cunigghiu”, ma si fa con verdure e baccalà

Si racconta che si tratti della rivisitazione povera del “coniglio alla cacciatora” che veniva cucinato nelle case dei nobili. I meno abbienti, non avendo a disposizione la carne del coniglio la sostituirono con il baccalà. Oggi, a Polizzi Generosa, è il piatto tradizionale della sera di Natale.

“Cunigghiu – pietanza o caponata di Natale”, il cibo che mangiavano i nostri nonni, cucinato con i prodotti di un tempo, secondo antichi saperi, con l’obiettivo di mantenere in vita sapori, odori e colori di una tradizione che sta scomparendo, è il tema dell’incontro previsto per domani pomeriggio alle ore 17.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Polizzi Generosa.

L’appuntamento promosso dal Gal Isc Madonie in collaborazione con il Comune di Polizzi Generosa e con il supporto dell’Idimed (Istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta Mediterranea) celebrerà un piatto tipico della tradizione natalizia di Polizzi Generosa che interpreta la vocazione gastronomica del territorio madonita, in linea con il modello alimentare della Piramide della Dieta Mediterranea.

Mangiare i frutti della terra e del lavoro dell’uomo significa ridare dignità ed etica al cibo che ha origine in un luogo fisico, nel campo o nell’orto, che nasce sotto la terra e cresce e matura baciato dal sole della nostra Sicilia. Questo è il cibo che ci appartiene, che racconta la nostra storia e il nostro territorio, che ci nutre anche di emozioni. 

Un modello antico di “sviluppo di comunità” fatto di ruralità vera da catapultare nelle grandi città per ricordare a tutti che esiste ancora la genuinità, la salubrità e la sostenibilità di uno stile di vita che però ha bisogno – oggi più che mai – dell’aiuto di tutti per riproporsi, ritornare a esistere, essere degustato e vissuto in un mondo globalizzato fatto di sapori artificiali, di essenze, di nuance, di forme precise e di estetiche perfette. Un mondo che non esiste e che dobbiamo smascherare. Un falso d’autore che dobbiamo far riconoscere a tutti facendo loro vivere “il colore, il gusto e l’emozione dei piatti di un tempo” come “u cunigghiu” di Polizzi Generosa. 

Dai paesi dell’entroterra parte una fase di rigenerazione socio-culturale. Una nuova economia circolare fatta di sviluppo sostenibile fondato sulle eccellenze agroalimentari e sui valori della civiltà mediterranea: condivisione, dialogo, contaminazione, frugalità, rispetto.

Le festività offrono uno spazio/luogo/tempo per consumare il cibo insieme, per ricreare il concetto di Comunità che i nostri Paesi cercano di mantenere. Il mangiare richiama aspetti forti del nostro vissuto socio-affettivo e relazionale; i piatti tradizionali sono l’elemento cardine di questo rapporto che si mantiene nel tempo. In questo senso nasce l’incontro “Cunigghiu – pietanza o caponata di Natale” che si terrà domani a Polizzi Generosa. 

Dopo i saluti Istituzionali del Sindaco, Gandolfo Librizzi e del Presidente del Gal Isc Madonie, Francesco Migliazzo, Francesca Rita Cerami, direttore dell’Idimed, affronterà gli aspetti nutrizionali e salutistici dello stile di vita mediterraneo. Seguiranno alcune testimonianze locali di buone pratiche tra cui, il progetto Entroterra, della cooperativa sociale Verbumcaudo. Verrà descritto accuratamente, dalle maestranze locali, il piatto “cunigghiu” ed esperti del settore evidenzieranno gli aspetti culturali/storici e gastronomici che lo caratterizzano. 

Ingresso libero con green pass. Per info e prenotazione Tel: 0921649187 email: presidioturpolizzi@libero.it

Previous ArticleNext Article

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *