CAMPOREALE (TP) – Quinta edizione per “Vendemmia in Rosa” l’evento a scopo di beneficenza organizzato a Camporeale da Rosario e Gaspare Triolo, titolari dell’azienda vitivinicola Terre di Gratia. L’evento di domenica 6 ottobre vedrà impegnate decine di donne nella raccolta dell’uva destinata a un vino speciale il cui ricavato sarà destinato al sostegno di attività a favore delle donne vittime di violenza.
Vendemmia in Rosa è anche un momento di riflessione ed introspezione voluto fortemente da e per le donne. La manifestazione vedrà impegnate decine di donne nella vendemmia dei grappoli d’uva e il ricavato della partecipazione verrà interamente devoluto ad “Esopo“, una cooperativa sociale con sede a Salemi (TP) che offre sostegno a chi è stato vittima di violenza di genere e che opera a stretto contatto con le istituzioni del territorio coinvolte nell’attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di violenza sulle donne, nonché con gli sportelli di accoglienza presenti in tutta Italia.
Alla Vendemmia in Rosa anche in ricordo di Marisa Leo
Il tema è sempre di fortissima attualità. È di pochi giorni fa, infatti, l’anniversario del femminicidio di Marisa Leo, “Donna del vino” e responsabile marketing dell’azienda trapanese “Colomba Bianca”. “Vendemmia in Rosa” prevedrà un momento di approfondimento sulla violenza perpetrata contro le donne in cui, assieme a tutte le donne che come lei sono vittime di uomini scellerati, Marisa sarà degnamente ricordata.
«Vendemmia in Rosa nasce dalla nostra idea di saldo e profondo rispetto per le donne che da sempre coltiviamo in azienda», dice Gaspare Triolo. «Il nome stesso della nostra azienda – continua Triolo – è un omaggio alla gratia latina, nell’accezione di eleganza, di bellezza, di benevolenza. Tutti valori che ci ha trasmesso nonna Grazia. L’idea della “Vendemmia in Rosa” viene proprio dalla volontà di proseguire l’opera benefica iniziata da nonna che in vita ha sempre supportato le persone meno fortunate. Noi abbiamo semplicemente collegato questi gesti esemplari e fortemente dignitosi, all’attività vinicola. Sarà, dunque, una vendemmia fatta dalle donne per le donne, il cui ricavato da verrà donato a chi opera per il benessere femminile».
Da 0 a 99 anni, con T-shirt da battaglia, bandana e cesoie
L’evento di beneficenza sarà aperto a tutti, anche se il ruolo da protagoniste nella parte attiva della giornata spetterà alle donne senza limite di età che “scenderanno in campo” con T-shirt da “battaglia” rigorosamente rosa, bandana coordinata, cesoie, robusti guanti per evitare graffi indesiderati ed una cassetta bardata e colorata per la raccolta dell’uva.
Prima della vendemmia vera e propria, però, la manifestazione avrà un momento di confronto sul tema della violenza di genere. Un breve talk show in cantina moderato dalla giornalista e “Donna del vino” Giusy Messina, infatti, anticiperà le operazioni di raccolta. Sarà suo onore ricordare Marisa Leo a poco più di un anno dalla sua scomparsa.
Ospiti del dibattito saranno Maria Sapienza, scrittrice e autrice di “Annaluna, la guerra delle donne nel 1970” romanzo che indaga sulle violenze psicologiche subite dalle donne siciliane nei decenni scorsi; le ragazze ospiti delle case rifugio, ognuna con la propria testimonianza diretta di violenza di genere subita; Gaspare Triolo, produttore, che farà un breve cenno al problema del “climate change”.
Seguirà l’imbottigliamento della propria bottiglia di Vendemmia in Rosa per ogni partecipante, con il vino ottenuto dalle uve raccolte nella precedente edizione. Subito dopo un’esibizione di danza orientale di Irene Drago, in arte Nur Salwa, mentre Rosaria Aiello rallegrerà la giornata con il suo duo chitarra&voce.
Come ogni anno, infine, sarà realizzata in diretta una pittura murale su una delle vasche in cemento, che diventerà etichetta del vino prodotto con le uve raccolte in giornata. Sarà Vitalba Castrogiovanni la pittrice che realizzerà l’opera in questa quinta edizione.
Chiusura in allegria col pranzo in campagna con le specialità del territorio in abbinamento ai vini Terre di Gratia.
Come partecipare alla “Vendemmia in Rosa”
Il ticket d’ingresso è di 25 euro (anche gli accompagnatori uomini sono benvenuti) e comprenderà la dotazione tecnica per la vendemmia, la possibilità di assistere al talk show, la visita alla cantina, il pranzo con le specialità tipiche.
In cantina ci sarà la postazione della cooperativa “Esopo” per la raccolta fondi. Tutti i partecipanti, uomini e donne, avranno, così, la possibilità di esprimere la propria solidarietà e il proprio sostegno da destinare alle donne vittime di violenza di genere.
Chi lo desidererà potrà contribuire ulteriormente (e liberamente) durante la giornata anche acquistando le bottiglie di vino rosato, specifiche e celebrative, con etichette da collezione, delle edizioni precedenti di “Vendemmia in Rosa” presso la postazione dell’associazione.
Obbligatoria la prenotazione da effettuare entro, e non oltre, le ore 13 di sabato 5 ottobre al + 39 328 6452411 (anche Whatsapp) o info@terredigratia.com