Sfincione Festival 2025: trionfa il “bianco” dell’Antica Forneria Scaduto di Bagheria

Sfincione Festival 2025

Il gusto autentico della tradizione siciliana ha trovato la sua massima espressione nella settima edizione dello Sfincione Festival 2025, evento che ha visto trionfare il bianco dell’Antica Forneria Scaduto di Bagheria. La rassegna, svoltasi presso il Sanlorenzo Mercato, ha richiamato appassionati e intenditori, confermandosi come una delle più importanti competizioni gastronomiche della provincia di Palermo.

Il vincitore e i protagonisti del festival

L’Antica Forneria Scaduto ha conquistato la giuria popolare, composta dai visitatori che hanno potuto degustare e votare le varianti di sfincione in gara, rappresentative delle tradizioni culinarie di Bagheria, Palermo, Casteldaccia, Camporeale e Monreale. A ritirare il premio è stato Massimo Scaduto (nella foto in evidenza dell’articolo), titolare del forno bagherese, che ha saputo interpretare la tradizione con un impasto eccellente e ingredienti locali di qualità.

Non solo il vincitore assoluto ha avuto i riflettori puntati. Il miglior sfincione rosso è stato quello della Bakery Elitè di Casteldaccia, premiata per aver valorizzato un prodotto iconico della tradizione siciliana, trasformandolo in uno strumento di promozione territoriale. Paolo Riccobono, maestro panificatore, ha ricevuto anche il Premio speciale della giuria tecnica per il miglior impasto, ottenuto con farine e semole selezionate e sottoposte a lunghe maturazioni.

I partecipanti alla manifestazione da sinistra ; Paolo Riccobono di Elitè Bakery di Casteldaccia, Francesco Abbagnato di Qcinu di Palermo, Massimo Scaduto dell’Antica Fonderia Scaduto di Bagheria, Emanuele Spera del Panificio Spera di Camporeale, Donatella Paladino del Panificio Conti di Bagheria, e Gian Battista Massaro del Panificio Massaro di Monreale

Premi speciali: riconoscimenti all’eccellenza artigianale

Durante la manifestazione, sono stati assegnati diversi premi speciali, a testimonianza della ricchezza e della varietà delle interpretazioni dello sfincione:

  • Miglior sfincione identitario: assegnato al Panificio Massaro di Monreale, che ha presentato oltre alla versione rossa, anche la variante “campagnola”, esaltando tecniche tradizionali e ingredienti tipici.
  • Premio La Piana d’Oro: attribuito al Panificio Conti, già vincitore delle edizioni 2021 e 2024, per la magistrale interpretazione dello sfincione bianco di Bagheria, un’eredità gastronomica tramandata da due secoli.
  • Premio Social: conquistato dal Panificio Spera di Camporeale, per la sua capacità di comunicare e avvicinare le nuove generazioni alla tradizione attraverso strategie digitali innovative.
  • Premio Tradizione: riconosciuto a Qcinu, per aver promosso lo sfincione come simbolo della cucina palermitana, conquistando un pubblico sempre più vasto.

Un evento che celebra la cultura gastronomica siciliana

A guidare la giuria è stato Gianni Paternò, esperto enogastronomico e corrispondente per “Italia a Tavola”, affiancato dalla giornalista Delia Romano e dall’esperto Maurizio Artusi, fondatore di CucinaArtusi.it. La serata di premiazione è stata condotta dal direttore di AllfoodSicily, Michele Balistreri, con la partecipazione dell’influencer palermitana Marika Faraci.

Lo Sfincione Festival 2025 si è confermato un appuntamento imperdibile per gli amanti della cucina siciliana, per il suo ruolo nella valorizzazione dei prodotti a km 0, delle tradizioni centenarie e dell’abilità artigianale dei panificatori locali. L’evento non solo celebra una delle eccellenze gastronomiche dell’isola, ma rafforza anche il legame tra cibo e identità territoriale, promuovendo il Made in Sicily in tutto il mondo.

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