Il pesto alla trapanese, l’identità di un territorio in un intingolo

Nonostante la sua apparente (e reale) semplicità, il pesto alla trapanese ha da sempre una posizione di centralità gastronomica ed economica essenziale. Tra le principali motivazioni, infatti, che spingono i turisti a visitare la provincia trapanese, oltre all’immenso patrimonio ambientale, artistico e culturale, c’è l’enogastronomia di cui questo gustoso intingolo è l’emblema.

Il cibo è da sempre un importante valore aggiunto per il rilancio economico di un territorio, soprattutto dal punto di vista turistico che si contraddistingue per la riscoperta dell’identità e della unicità dei luoghi.

L’aglio di Nubia e il pomodoro pizzutello di Paceco, l’olio Dop delle Valli Trapanesi, il sale Igp di Trapani e Paceco, le mandorle ericine, il basilico e il pecorino Dop, le busiate di grano duro sono tutte materie prime che, insieme al melone al vino e al particolare formaggio Vastedda del Belice, alimentano il sistema produttivo del trapanese.

Il pesto alla trapanese, in particolare, rappresenta uno scrigno prezioso che racchiude in sé tradizione, storia e sapere, gli elementi che, insieme a cultura, economia, arte e paesaggio, determinano l’identità di un territorio.

La ricetta che di seguito vi proponiamo è quella originale anche se, come spesso accade, esistono tante ricette quante sono le donne lo preparano.

Busiate e pesto alla trapanese

Ingredienti per 4 persone

  • busiate fresche 400 gr
  • pomodoro rosso maturo 300 gr
  • mandorle 50 gr
  • basilico (abbondante)
  • aglio uno spicchio
  • olio extravergine d’oliva
  • pecorino grattugiato
  • sale e pepe q.b.

Iniziate mettendo sul fuoco una pentola capiente piena d’acqua. Lavate per bene i pomodori e quando l’acqua inizia a sobbollire scottateli per 2-3 minuti. Scolate i pomodori delicatamente e lasciateli raffreddare. Una volta raffreddati spellateli.

Nel frattempo in un mortaio mettete le mandorle insieme all’aglio, il basilico, una presa di sale e pestate energicamente aggiungendo a filo l’olio extravergine d’oliva fino a rendere il composto cremoso. Una volta ottenuto un composto omogeneo traferite il tutto in una ciotola e unite i pomodori sbollentati e tagliati a cubetti. Aggiustate di sale e pepe, aggiungete un filo d’olio e amalgamate bene. Fate cuocere le busiate in abbondante acqua salata. Scolate le busiate al dente e unitele al pesto. Sentirete che bontà!

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2 Comments

  1. Ma siete sicuri che di aglio se ne metta uno spicchio solamente, come dite voi nella trascrizione degli ingredienti ???? Non uno spicchio per persona + 1 ???
    Pietro Cascino -trapanese!!!!-

    1. In realtà quella sull’aglio è sempre una scelta personale che dipende dalla tolleranza alla sua digeribilità che per molti è difficile soprattutto poichè a crudo. Quindi partiamo da un minimo di uno spicchio che può essere aumentato in base al proprio gusto.

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