(di Manuela Zanni) Tra le tante leccornìe legate al periodo del Carnevale, ne esiste una di origini napoletane, il sanguinaccio, caratterizzato da una golosissima crema al cioccolato fondente con cui accompagnare le chiacchiere da preparare durante la settimana che va dal giovedì al martedì, non a caso definiti “grassi”. Le origini e la golosa ricetta.
Il sanguinaccio è un dolce di origine napoletana di antica memoria al cui interno era contenuto un ingrediente, il sangue di maiale dal quale mutua, appunto, il nome, che oggi farebbe rabbrividire la maggior parte delle persone, non solo vegetariane e vegane. Questa crema al cioccolato fondente veniva servita in canteri (vasi da notte) di ceramica per il suo aspetto denso e il colore scuro per fare uno scherzo ai commensali sbigottiti per la natura del contenuto evocato.
Al giorno d’oggi, da quando è stato vietato ai macellai di vendere il sangue, l’arte dei maestri pasticceri è riuscita a trovare una valida alternativa a questo ingrediente, mantenendo l’inconfondibile gusto di una golosissima crema di cioccolato. Per i più golosi, che volessero intingere chiacchiere, frappe, frittelle e simili in questa golosità commettendo un lecito peccato di gola del Carnevale, di seguito riportiamo la semplice e golosa ricetta.
SANGUINACCIO NAPOLETANO
Ingredienti :mezzo litro di latte (vegetale) ,300g zucchero (di canna) , 100g cacao amaro, 40g di farina , 1 stecca di vaniglia bourbon , mezzo cucchiaino di cannella macinata, 50g di cioccolato fondente
Versate in un pentolino il latte, aggiungete la vaniglia estratta dalla stecca e la stecca incisa e la cannella. Lasciate intiepidire a fuoco dolce, per pochi minuti. Mescolate in un pentolino il cacao amaro, lo zucchero e la farina. Versate il latte nel composto ottenuto. Ponete il tutto sul fuoco a fiamma bassa, mescolando continuamente. Al primo bollore, unite il cioccolato fondente tagliato in precedenza a pezzetti e fatelo sciogliere, sempre mescolando e fate addensare ancora un po’.Quando la crema sarà tiepida aggiungete a piacere scorzette di arancia caramellata, canditi e uva passa. Servite con biscotti secchi o, meglio ancora, chiacchiere.