I loti, comunemente chiamati kaki, sono frutti originari della Cina e delle regioni asiatiche in generale, ma ormai da moltissimo tempo sono coltivati anche nel nostro paese, dove sono state selezionate anche alcune cultivar che si sono adattate bene ai nostri areali.
Questo frutto, che in Sicilia si è diffuso nella valle dell’Eleuterio, e in particolare nel comprensorio di Misilmeri, è ricco di molte vitamine importanti per il nostro organismo. Per poter usufruire pienamente delle sue potenzialità è consigliabile mangiarlo durante la sua stagione di raccolta, che è l’autunno, nonostante venga proposto durante tutto l’anno in versione essiccata.
I kaki, benchè molto gustosi, hanno pochissime calorie e tante componenti che fanno bene alla salute: vitamina C, vitamina A e il suo precursore (beta-carotene), calcio e fibre. Inoltre, nei loti è presente un’alta concentrazione di potassio, che conferisce ai frutti proprietà diuretiche molto importanti, mentre, grazie all’abbondanza di fibra, possiedono anche proprietà lassative. Per l’elevato contenuto di zuccheri semplici, sono, tuttavia, controindicati in caso di diabete e a chi ha problemi di obesità; mentre sono ottimi per depurare il fegato e contro i disturbi dell’apparato nervoso.
Vi proponiamo di seguito la ricetta di una gustosa crostata autunnale.
Crostata autunnale con loti e nocciole
Ingredienti
300 gr di farina 00
100 gr di burro (se preferite margarina senza grassi idrogenati)
100 gr di zucchero semolato (se preferite di canna)
2 uova
un cucchiaino di lievito istantaneo per dolci
500 gr di loti
20 gr di zucchero di canna
100 gr di nocciole
4 grani di cardamomo
un limone non trattato
Preparate la pasta frolla formando una fontana con la farina e il lievito setacciato, quindi ponete al centro il burro freddo tagliato a cubetti, la scorza del limone grattugiata e lo zucchero semolato. Iniziate a lavorare gli ingredienti con la punta delle dita fino a ottenere un composto sabbioso. Aggiungete anche le uova e amalgamate fino a formare un impasto compatto ed omogeneo. Avvolgete l’impasto nella pellicola per alimenti, quindi fate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Nel frattempo preparate il ripieno pelando i cachi e ponendoli all’interno di un setaccio e, con l’aiuto di un cucchiaio, schiacciate la polpa e raccoglietela in una ciotola in modo da eliminare la parte fibrosa dei frutti. Frullate grossolanamente le nocciole pelate e tostate, quindi unitele alla polpa dei loti e aggiungete lo zucchero di canna e mescolate.
Trascorso il tempo di riposo della pasta frolla, stendete l’impasto su una spianatoia infarinata e rivestite uno stampo da crostata del diametro di 26 cm, farcite con la crema di loti e coprite con le strisce di impasto. Cuocete la crostata nel forno caldo preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti, o finché sarà dorata.